ALL’OMBRA DELLA “GRANDE MONTAGNA DI FUOCO”
Genere: STORIA
Formato: DAISY
Livello di lettura: SECONDO LIVELLO
Risguardo di copertina
superstizione e devozione, storia e leggenda, credenze popolari e folclore sono gli aspetti che caratterizzano napoli, città “bifronte”, dai mille colori, che a un tempo affascina e incuriosisce non soltanto i napoletani “veraci”, ma i tanti turisti che ogni giorno popolano le sue vie. l’autore, dopo averci guidato nelle sue precedenti pubblicazioni, gli scugnizzi di napoli , scintille , gli emigranti , napoli, antica partenope e napoli, “antiqua neapolis” , alla scoperta dei mille volti della città partenopea, presenta al pubblico un nuovo libro in cui arte e botanica, storia e aspetti folcloristici, poesia e canto si intrecciano alle superstizioni, ai riti scaramantici, alle leggende mariane e alla fervida religiosità del popolo napoletano e campano. e proprio questo “intrecciarsi”, questo non essere monocorde, conferisce leggerezza e interesse alla lettura dei vari capitoli, che riportano particolari ed episodi sconosciuti ai più. si passa così dalla leggenda del sacro graal, che ci conduce a napoli, al maschio angioino, alla “vecchia ’e mattavona”, che viveva in una casupola alle pendici del vesuvio tra alambicchi, filtri magici e pentole per pozioni; da enrico caruso, il cantante lirico “mandato da dio”, come ebbe a definirlo giacomo puccini, alle janare, tra cui “’a ciaciona” di ercolano; da episodi scaramantici, che vedono protagonista ferdinando ii di borbone, a leggende legate alla grande devozione mariana dei napoletani, come quella delle sette madonne o della madonna che viene dal mare. il volume si conclude con il capitolo dedicato al presepe napoletano, dinanzi al quale il devoto rimane in estatica adorazione e il non credente in attonita contemplazione della creatività e della grandiosità dell’arte.
GLI EMIGRANTI
Genere: STORIA
Formato: DAISY
Livello di lettura: SECONDO LIVELLO
Risguardo di copertina
immaginate uomini, donne, bambini in partenza per lontani lidi, stipati “nelle stive di sgangherati ed insicuri velieri, con gli occhi lucidi, la morte nel cuore, qualche tozzo di pane raffermo per sfamarsi e la speranza di far fortuna e di tornare lì dove erano nati”. immaginate una grande folla con il “cuore in gola”, che sventola bianchi fazzoletti per salutare i propri congiunti. immaginate ora i tanti racconti che coloro che salpavano per il cosiddetto “nuovo eldorado”, inviavano ai parenti. tali narrazioni rappresentano, a distanza di tempo, un’importante fonte storica per conoscere tradizioni, usanze e costumi molto diversi dai nostri, come quelli riportati in un vecchio epistolario del marchese michele vincenzo sabino santomauro, bisnonno dell’autore, che, fin dal 1878, dopo il tracollo della sua impresa di costruzioni, aveva ricevuto in concessione lo sfruttamento di miniere d’oro in venezuela. da tali lettere trae spunto lo scrittore per regalare al lettore narrazioni solo in parte avvolte dalla fantasia, descrizioni di stupendi paesaggi, notizie storiche legate alle contrade d’oltremare, trascinandolo così in un viaggio lungo tutto lo stato bolivar. ed ecco il parco di canaima nella “gran sabana” con i 115 tepuyes, vasti territori ricchi di pozzi petroliferi o di miniere d’oro e le rive dei fiumi orinoco e caronì, che attraversano la foresta fluviale amazzonica, ancor oggi selvaggia ed inesplorata, abitata da tribù di indios allo stato primordiale. a render questi luoghi indimenticabili le leggende della madonna del roraima e del “cacique” tiuna ed eventi come la lotta con l’anaconda, la ricerca del lupo dalla criniera o l’assalto dei puma ambientati nell’“oceano verde” della giungla amazzonica, a volte silenziosa, a volte animata dal canto degli uccelli, ma in cui il pericolo e le insidie sono sempre costanti.
GLI SCUGNIZZI DI NAPOLI
Genere: RACCONTI - NOVELLE
Formato: DAISY
Livello di lettura: PRIMO LIVELLO
Risguardo di copertina
il testo ci trasporta, racconto dopo racconto, nella realtà di una napoli del passato, attraverso le vite degli “scugnizzi”, i ragazzi di strada, spesso abbandonati, i cosiddetti “figli della madonna”, e i racconti di vita degli uomini che hanno reso la cultura popolare partenopea ancora oggi famosa in tutto il mondo. la raccolta contiene esperienze di vita tra realtà e leggenda e inneggia ai tesori di napoli, storici e umani, ai colori, agli odori e ai sapori che inebriano i vicoli stretti e pieni di vitalità di una città in cui l’arte di arrangiarsi è un vero e proprio stile di vita. i ricordi dell’autore e le sue esperienze, intervallati da cenni storici e curiosità, arricchiscono ulteriormente il testo e ne fanno una valida raccolta di avvenimenti e di folklore d’altri tempi, ma mai veramente lontani.
NAPOLI, ANTICA PARTENOPE
Genere: STORIA
Formato: DAISY
Livello di lettura: PRIMO LIVELLO
Risguardo di copertina
come tasselli di diversa forma, colore e, talvolta, materiale contribuiscono a creare splendidi mosaici, così dall’intersecarsi di credenze popolari sacre e profane, di storia e tradizioni, di racconti mitologici e folcloristici, di capolavori d’arte e di bellezze paesaggistiche emerge l’immagine di una napoli dalle mille sfaccettature. i tasselli, però, sono talmente tanti che spesso anche chi dalla nascita è vissuto nella bella città partenopea non li conosce tutti e non sa ricostruirne l’origine, la storia, l’ubicazione. forte dell’amore che lo lega alla sua napoli, città non d’origine ma d’adozione, l’autore ci conduce in questo intricato mosaico di tessere, alternando narrazioni brevi, ma sempre ricche di curiosità. un siffatto susseguirsi di capitoli relativi ai più svariati argomenti fa sì che chi legge non si stanchi, né si annoi mai, anzi si appassioni sempre più alla lettura. dalla fondazione di napoli il 21 dicembre del 475 a c. sull’isolotto di megaride, dove si narra vi sia la tomba della sirena partenope, di cui lo scrittore descriverà poi l’incontro con ulisse nella baia di salerno, si passa, quindi, alle grandi innovazioni durante il periodo borbonico, al primato di napoli nell’arte serica, a leggende legate alla superstizione popolare quali quelle del “munaciello”, della “bella mbriana”, del “monacone”, dell’“anima pezzentella di lucia”, a mestieri antichi e caratteristici quali quello del postiglione e del suonatore di pianino, alle festività ed alle storie miracolose legate alla chiesa di s. maria di piedigrotta, di san gennaro, della basilica di santa maria del carmine maggiore. sullo sfondo di tali racconti, per dirla con l’autore, “compare spesso la principale caratteristica della personalità partenopea, ossia la spontaneità, presupposto della solarità che contraddistingue sempre tutto ciò che porta il marchio napoli” e che caratterizza, in particolare, alcuni “divertenti” personaggi, quali il professore procolo catello diotaiuti, il marito musicista restituito ed i venditori di taralli “nzogna e pepe” e di “broro ‘e purpo”.
NAPOLI, «ANTIQUA NEAPOLIS»
Genere: RACCONTI - NOVELLE
Formato: DAISY
Livello di lettura: SECONDO LIVELLO
Risguardo di copertina
sono stati scritti fiumi di parole su napoli, sui suoi mille aspetti folcloristici, sulle tante leggende legate alle chiese, ai monumenti, ai personaggi storici, sulle molteplici opere architettoniche che inaspettatamente in ogni angolo della città si incontrano, sul vario e mozzafiato panorama. napoli, infatti, nonostante il degrado di alcune zone e la microcriminalità, affascina per la gioia di vivere e la povertà che insieme albergano un po’ ovunque, per la ricchezza inestimabile di tesori artistici e per lo spirito solidale ed estroverso tipico dell’animo napoletano, del “grande cuore di napoli”. innamorato della sua città d’adozione, l’autore, dopo la pubblicazione con graus nel 2022 di “napoli, antica partenope”, non poteva non offrire ai lettori questa raccolta, che completa ed integra la precedente, arricchendola con la descrizione dei sette castelli, che resero napoli una delle poche città al mondo con un ottimo sistema difensivo, dei palazzi storici, la cui maestosità e il cui splendore lasciano il visitatore senza parole, delle antiche porte sopravvissute e dei varchi scomparsi della cinta muraria dell’antica napoli. una particolare attenzione lo scrittore dedica ai “quartieri spagnoli”, scacchiera di caratteristici vicoli, che nascondono chiese e palazzi straordinari ed una magia sconosciuta alla maggior parte dei napoletani. la trattazione dell’opera è piacevole ed avvincente, in quanto non segue un rigido schema tematico o cronologico, ma punta sulla brevità dei capitoli ed alterna a descrizioni storiche ed architettoniche, brani che scaturiscono dalla fantasia dell’autore, dalle “curiosità” e dalle leggende, basti pensare all’impiccata della vicaria, alle anime inquiete dell’albergo dei poveri, alla cella di fra’ agostino da miglionico, al miracolo delle albicocche di san giovan giuseppe della croce nel convento di s. lucia al monte ed alla poco nota storia che lega l’ordine dei templari alla villa “la decina” ai camaldoli.
SCINTILLE
Genere: RACCONTI - NOVELLE
Formato: DAISY
Livello di lettura: PRIMO LIVELLO
Risguardo di copertina
“la mia vita nell’immaginario. si potrebbe così sintetizzare questo libro in cui l’autore rivive momenti della sua esistenza che si affacciano alla mente come rapidi flash, improvvisi bagliori in una notte stellata. sicché dalle pagine del libro sembrano balzar fuori, quasi fantasmi, ancor vivi e palpitanti, il piccolo biondo e terribile monello grigna, il segaligno buon licurgo con la faccia da cavallo e le guance scavate dalla magrezza, il giocherellone maestro luigi; o ancora, la sirena partenope, carlo v, giuseppe moscati. filo conduttore, che idealmente lega quasi tutti i racconti, è l’amore dello scrittore per la sua napoli. l’abilità scultorea con cui sono creati i protagonisti dei diversi brani, il delicato tratto del pennello dell’artista, uniti allo stile forbito, diremmo quasi di un tempo, ed al calore umano che vibra nelle pagine, affascinano, trascinano e fanno volare la fantasia, insegnando l’amore per le cose semplici, per il quotidiano, che nel ricordo si colora sempre di sorridente nostalgia.”
SOFFIONI
Genere: RACCONTI - NOVELLE
Formato: DAISY
Livello di lettura: SECONDO LIVELLO
Risguardo di copertina
immaginate tanti pappi che svolazzano in un cielo azzurro, ognuno dei quali rappresenta un pensiero, un ricordo che si affastella nella mente dell’autore.spinti dal vento i soffioni si poggiano sulle pagine bianche di un libro e, quasi per magia, si trasformano in racconti. immaginate ora una serie di racconti brevi, leggeri, senza peso, così come i pappi, dallo stile fluente, quasi di altri tempi per la ricchezza etimologica, il linguaggio forbito ed elegante, la mancanza di neologismi.vedrete ora susseguirsi racconti diversi, non legati da una trama, che affascinano e incuriosiscono anche per la presenza occulta e pur così viva dello scrittore, che in essi deposita con calore i suoi sentimenti più vari, sicché le storie inducono ora al sorriso, ora alla tristezza, ora alla malinconia, assumendo i variegati colori dei pappi.e questi racconti, che racchiudono la vita dell’autore, dall’infanzia alla maturità, con le passioni, le malinconie, i rimpianti per il passato, le aspettative mai realizzatesi, spaziano da descrizione di realtà e paesaggi napoletani a narrazioni di episodi accaduti nelle lontane americhe, dove da bambino l’autore visse, da brani descrittivi di personaggi ed animali a storie strettamente legate alla vita dell’autore.