Risguardo di copertina
polonia, 1943. il treno corre veloce senza fermarsi. a bordo, la giovane lena e l'amica karolina sentono solo il rumore delle rotaie che rompe il silenzio assoluto degli altri passeggeri. dentro di loro, sanno che là dove sono dirette non c'è via di scampo. auschwitz è la notte della guerra. una lunga notte che non lascia intravedere neanche una flebile luce. ma forse un timido bagliore di speranza c'è. ed è di salvare le gemelle di karolina che, su quello stesso treno, si tengono strette a loro piene di paura. si tratta di una scelta impossibile per una madre, ma è l'unico modo di eludere un destino ingiusto: abbandonare le bambine. anche se questo significa non rivederle mai più. da allora sono passati anni, eppure lena, ormai ottantottenne, non ha mai dimenticato l'istante che ha cambiato tutto. ha provato a rifarsi una vita, a lasciarsi alle spalle il passato. senza riuscirci. e adesso sente che è arrivato il momento di rintracciare le gemelle. di dimostrare a karolina che il suo sacrificio non è stato vano. così, si affida all'investigatore liam taggart e all'avvocato catherine lockart, gli unici disposti a darle una mano, a patto che lei racconti loro tutta la storia. benché sia convinta di fare la cosa giusta, lena non riesce a essere sincera con chi potrebbe esaudire il suo desiderio più grande. perché il suo cuore nasconde un segreto che non ha mai osato confessare e che ora tocca proprio a liam e catherine portare alla luce: è il solo modo che hanno per offrire a lena l'aiuto che cerca.
Risguardo di copertina
è la sera della prima al grande teatro dell'opera di chicago. morbide stole e sete frusciatiti si scostano per far largo al vecchio elliot rosenweig, il più ricco e importante mecenate della città. all'improvviso fra la folla appare un uomo anziano in uno smoking rattoppato. tra le mani stringe convulsamente una pistola che punta alla testa di rosenweig. la voce trema per la rabbia, ma lo sguardo è risoluto quando lo accusa di essere in realtà otto piatek, il macellaio di zamosc, feroce criminale nazista. ma nessuno sparo riecheggia tra i cristalli e gli specchi del sontuoso atrio. e ben solomon, un ebreo scampato ai campi di sterminio, viene atterrato dalla sicurezza e trascinato in prigione. nessuno crede alle sue accuse, nessuno vuole ascoltarlo. tranne catherine lockhart, una giovane avvocatessa alle prese con una scelta difficile della sua vita. catherine conosce l'olocausto esclusivamente dai libri di scuola, eppure solo lei riesce a leggere la forza della verità negli occhi velati di ben, solo lei è disposta ad ascoltare la sua storia. una storia che la porta nella fredda e ventosa polonia degli anni trenta, a un bambino tedesco tremante e con le scarpe di cartone che viene accolto e curato come un figlio nella ricca casa della famiglia ebrea dei solomon. ma anche agli occhi ambrati di una ragazza coraggiosa e a una storia di amore, amicizia e gelosia che affonda le radici del suo segreto in un passato tragico.