Risguardo di copertina
ci sono professioni che ti trasformano in un confessore, e bianca lo sa bene. è una fisioterapista, e ogni settimana, mentre tratta i malanni fisici dei pazienti, ascolta anche le loro storie, confidenze e frustrazioni. bianca, tuttavia, riesce a cogliere solo una parte di queste storie, quella che i suoi pazienti decidono di raccontarle. la sua assistente, bubu, è invece dotata di una sensibilità spiccata, che le permette di riconoscere emozioni, bugie, omissioni – anche quelle di bianca. bubu è un cane. attraverso i suoi occhi, le sue orecchie e, soprattutto, il suo naso, scopriamo a poco a poco una galleria di personaggi comuni eppure eccezionali, una commedia umana che ci parla di noi, della faccia che mostriamo al mondo e di quella che cerchiamo di nascondere, ignorando che lì fuori qualcuno ha già fiutato le nostre piccole, grandi bugie.