Risguardo di copertina
una mattina mi sono svegliato stanco. nel silenzio della stanza mi sono guardato allo specchio: gli occhi non sorridevano più, e dentro di me un peso invisibile. non potevo più aspettare, dovevo partire.il mio cammino a santiago raccoglie i resoconti giornalieri che l’autore ha scritto nei 35 giorni di cammino, 928 chilometri a piedi da saint jean pied de port a muxía insieme al suo cane maffy.completano il racconto i pensieri più intimi del suo diario personale, alcune foto estemporanee e i commenti in diretta degli amici su facebook e whatsapp.ero arrivato finalmente alla fine del mondo, alla fine del mio viaggio, un viaggio veramente lungo, difficile, faticoso, intenso, profondo, sofferto, fatto di condivisioni, gioie, voluto, ricercato e sognato, certamente un viaggio interiore che ti fa aprire il cuore, dove riassumi il passato, vivi il presente e immagini il futuro. questo potrebbe essere il titolo di qualcosa. il futuro cammino della mia vita, il proseguimento del camino de santiago, perché il vero cammino incomincia adesso