Risguardo di copertina
due giovani, ludwig e branko, vengono travolti dalle leggi razziali naziste e dalla guerra civile in jugoslavia del 1942. ludwig, viennese, fugge in svizzera con la madre, di origini mediorientali, ma non riuscirà a sottrarsi al destino crudele che lo colpirà nel fisico e negli affetti più cari. branko, bosniaco, scampato alla strage della comunità ortodossa di sargovac, cerca vendetta sugli ustascia croati e sul loro comandante, il fanatico fratello morte, unendosi alla resistenza. catturato e rinchiuso nel campo di sterminio di jasenovac accetta di svolgere l’ingrato compito di becchino, espediente che gli permette di sopravvivere e di fuggire. a fine guerra, ludwig e branko rocambolescamente vengono in contatto e sebbene animati da diverso spirito, l’uno di vendetta, l’altro di ricerca della verità, danno la caccia a ante pavelic, il duce croato accusato di crimini di guerra. l’inseguimento, dai sotterranei di vienna fino in argentina, porterà alla scoperta di una rete internazionale di uomini di potere e religiosi spregiudicati pronti a spartirsi quanto depredato alle popolazioni oppresse. tutto sembra concludersi felicemente ma il peso dei trascorsi schiaccerà uno dei due.