Risguardo di copertina
quando laura boldrini giunge a montecitorio e diventa la terza donna a presiedere la camera dei deputati, appare subito come un presidente anomalo. lei, che si è occupata per anni di diritti umani, di conflitti, di rifugiati e migranti, vuole aprire un dibattito sulle grandi questioni della società, e trasformare il parlamento nella "casa della buona politica". e la buona politica è fatta di giustizia civile e sociale, di riconoscimento della dignità, di restituzione della speranza a chi sembra averla perduta. raccontando dall'interno l'istituzione di cui ha accettato di mettersi al servizio, laura boldrini conferma la volontà di farla divenire anche il luogo di una nuova cittadinanza, dimostrando che la rotta può essere invertita.
Risguardo di copertina
somalia, 1994. murayo, una bambina gravemente malata, viene lasciata in un ospedale militare italiano per essere curata. il padre va a visitarla una volta e poi sparisce. la piccola diventa la mascotte dell'accampamento fino al momento del ritiro del contingente. ma il militare che avrebbe dovuto accompagnarla all'orfanotrofio di mogadiscio non se la sente di abbandonarla, le vuole bene e decide di portarla con sé. murayo arriva in sicilia e diventa il centro di una nuova famiglia. è convinta di aver perso tutti i suoi cari e la somalia resta per lei solo un lontano ricordo. fino a quando, quattordici anni dopo, una puntata della trasmissione chi l'ha visto? rimescola di nuovo le carte e accade quello che nessuno avrebbe mai immaginato: murayo riconosce suo padre in un campo di rifugiati in kenya. "solo le montagne non si incontrano" mai è l'incredibile storia di una ragazza che intraprende il viaggio più importante della vita per ritrovare la sua famiglia. una vicenda segnata da situazioni imprevedibili e coincidenze fatali che travolgono anche tutte le persone a lei vicine. l'aiuta in questa impresa una donna determinata come laura boldrini, da anni impegnata nella difesa dei diritti dei rifugiati, che racconta con grande coinvolgimento come una perdita può trasformarsi in una conquista. perché oggi murayo non è più divisa tra due padri ma unita a tutti e due.