Risguardo di copertina
una setta, nata ai tempi di cesare, controlla roma ancora oggi. sono i neri: industriali, politici, cardinali, tutto il potere che conta. si riuniscono nel quartiere coppedè, compiono sacrifici umani e pagano la polizia per chiudere un occhio. ma quando inizia nel quartiere una serie di omicidi, uno più macabro dell'altro, il commissario saverio tinca non potrà più fare finta di niente. e si troverà faccia a faccia con strani personaggi, poteri occulti e misteri antichissimi nascosti tra palazzi enigmatici e strabilianti. gioco letterario e allo stesso tempo libro di denuncia, il romanzo di daniele botti è un giallo che è anche un noir, una satira, una guida sui generis all'esoterismo del coppedè.
Risguardo di copertina
nel 150° anniversario della nascita dell’architetto gino coppedè, esce questa guida che è la prima interpretazione organica del simbolismo del suo quartiere romano. daniele botti ne individua gli antenati nei templi sacri dell’antichità e nelle cattedrali gotiche, mentre maria rosaria d’amico ne approfondisce gli aspetti storici e artistici in una “mini-guida per il turista curioso”. infine, adalberto tiburzi cattura l’anima al contempo affascinante e misteriosa del quartiere coppedè con le sue splendide quanto preziose fotografie.