Autore selezionato: BOURKE JOANNA

In questa pagina vengono riportate tutte le opere, presenti nel nostro catalogo, di BOURKE JOANNA.

STUPRO - 1 PARTE

Genere: STORIA

Formato: DAISY

Livello di lettura: PRIMO LIVELLO

Risguardo di copertina

i racconti e le immagini della violenza, soprattutto sessuale, ci sommergono. i romanzi indugiano volentieri su eroine "sedotte" contro la propria volontà; un film americano su otto contiene una scena di stupro; a partire dagli anni ottanta le storie di violenza e aggressione hanno lentamente conquistato un posto centrale nei reportage giornalistici. eppure non conosciamo il numero reale di donne (o uomini) vittime di violenza sessuale. la verità è che lo stupro sfugge alla notazione statistica: numerose aggressioni non vengono nemmeno riportate alle autorità e meno del 5 per cento di quelle denunciate finisce con una condanna. i numeri spaventosi non devono intimidire: se vogliamo analizzare il flagello della violenza sessuale dobbiamo puntare uno sguardo gelido sui colpevoli e smontarne i meccanismi emotivi. è quanto fa joanna bourke in queste pagine. attingendo agli studi di criminologi, giuristi, psicologi e sociologi, servendosi delle narrazioni di violenza rilasciate da vittime e aggressori inglesi e americani dalla metà dell'ottocento a oggi e di come quei racconti sono cambiati nel tempo, combattendo con la definizione di stupro e stupratore, di consenso e coercizione, l'autrice scava nelle "motivazioni" che portano un individuo a scegliere la violenza: "al centro di questo libro c'è lo stupratore e non la vittima. se la categoria dello stupratore viene demistificata, la violenza sessuale non sembrerà più inevitabile. stupratori non si nasce, si diventa.

STUPRO - 2 PARTE

Genere: STORIA

Formato: DAISY

Livello di lettura: PRIMO LIVELLO

Risguardo di copertina

i racconti e le immagini della violenza, soprattutto sessuale, ci sommergono. i romanzi indugiano volentieri su eroine "sedotte" contro la propria volontã ; un film americano su otto contiene una scena di stupro; a partire dagli anni ottanta le storie di violenza e aggressione hanno lentamente conquistato un posto centrale nei reportage giornalistici. eppure non conosciamo il numero reale di donne (o uomini) vittime di violenza sessuale. la veritã ãš che lo stupro sfugge alla notazione statistica: numerose aggressioni non vengono nemmeno riportate alle autoritã e meno del 5 per cento di quelle denunciate finisce con una condanna. i numeri spaventosi non devono intimidire: se vogliamo analizzare il flagello della violenza sessuale dobbiamo puntare uno sguardo gelido sui colpevoli e smontarne i meccanismi emotivi. ã�quanto fa joanna bourke in queste pagine. attingendo agli studi di criminologi, giuristi, psicologi e sociologi, servendosi delle narrazioni di violenza rilasciate da vittime e aggressori inglesi e americani dalla metã dell'ottocento a oggi e di come quei racconti sono cambiati nel tempo, combattendo con la definizione di stupro e stupratore, di consenso e coercizione, l'autrice scava nelle "motivazioni" che portano un individuo a scegliere la violenza: "al centro di questo libro c'ãš lo stupratore e non la vittima. se la categoria dello stupratore viene demistificata, la violenza sessuale non sembrerã piã¹ inevitabile. stupratori non si nasce, si diventa.