Risguardo di copertina
nell'arco di dieci secoli di storia l'egitto è stato il crocevia di influssi culturali e religiosi tra i più diversi. dalla conquista di alessandro magno nel 332 a.c. fino all'arrivo degli arabi nel 642 d. c., le due sponde del nilo sono state lo scenario in cui si è rappresentato uno spettacolo non meno interessante di quello, caro all'immaginario occidentale, che per millenni aveva contrassegnato la terra dei faraoni.la tradizione ellenistica, quella tardoromana e cristiana e, da ultimo, quella bizantina si sono fuse a tal punto da rendere - avverte bowman - "qualsiasi distinzione troppo netta tra 'greco' ed 'egizio' del tutto indatta a descrivere lo sviluppo di questa società". l'affresco di bowman ci restituisce il fascino di una terra e di una civiltà multiforme, il cui esotico e languido splendore riverbera ancora nella nostra cultura.