Risguardo di copertina
corea, 1943. hana è una pescatrice di perle, una professione che si trasmette da madre a figlia, donne fiere e indipendenti. è cresciuta sotto il dominio giapponese, non conosce altro. ed è felice quando nasce una sorellina, emiko, perché con lei potrà condividere le acque del mare che bagnano l’isola di jeju, la loro casa. ma i suoi sogni si infrangono il giorno in cui, per salvare emiko da un destino atroce, viene catturata e deportata in manciuria. lì, lontana dalla famiglia e da tutto ciò che conosceva, verrà imprigionata in una casa chiusa gestita dall’esercito giapponese. ma una figlia del mare non può arrendersi senza lottare, e hana sa che dovrà fare ricorso a tutte le sue forze per riconquistare la libertà e tornare a casa. corea del sud, 2011. emiko ha trascorso gli ultimi sessant’anni della sua vita cercando di dimenticare il sacrificio di sua sorella, ma non potrà mai trovare la pace continuando a fuggire dal passato. i suoi figli e il suo paese vivono ormai una vita serena... ma lei riuscirà a superare le conseguenze della guerra e a perdonare se stessa?