Risguardo di copertina
il lago di sale è un luogo dell’anima, la metafora della complessità della vita in situazioni estreme. giuliano ha fatto dei progetti, silvia ne ha fatti degli altri, ma prima le loro vite si incrociano fondendosi e dando ad entrambi delle opportunità insperate, poi gli eventi cambiano improvvisamente modificando anche i percorsi di tutte quelle persone che hanno popolato il loro microcosmo, in una reazione a catena che riporterà i sopravvissuti nello stesso luogo di partenza: il lago di sale, appunto. una storia intricata che si sviluppa come un giallo, ma che giallo non è, scritta con un linguaggio veloce, per immagini, con dialoghi serrati, cinematografici, tutta al presente, ma con un tempo scandito a ogni paragrafo in modo non necessariamente cronologico.