Autore selezionato: BRIZZI GIOVANNI

In questa pagina vengono riportate tutte le opere, presenti nel nostro catalogo, di BRIZZI GIOVANNI.

USCITA 04 GRANDANGOLO LE GUERRE NELLA STORIA - GUERRE PUNICHE

Genere: STORIA

Formato: DAISY

Livello di lettura: PRIMO LIVELLO

Risguardo di copertina

nelle guerre puniche si fronteggiarono due visioni e due mondi. cartagine, con modelli militari ellenici, ma dedita più alla navigazione e al commercio che alla guerra, fu poco indulgente con i suoi generali, verso cui esercitò un controllo rigidissimo. se sconfitti, essi potevano essere uccisi dalle truppe, spesso rimossi dalle autorità, multati, persino crocifissi. se vittoriosi, per timore potessero aspirare alla tirannide, erano visti con sospetto. roma, già avviata al suo destino di caput mundi, vedeva invece nella guerra la realizzazione del volere del fato e l’espressione dei propri valori di civiltà e religione. se la seconda guerra punica si chiuse con la disfatta cartaginese di zama, che segnò l’epilogo dello scontro tra i due protagonisti, scipione e annibale, con la terza guerra cartagine fu rasa al suolo e la sua civiltà si dissolse. per la prima volta si affermò lo spirito imperialista romano, di dominazione totale dei propri nemici.

USCITA 05 GRANDANGOLO LE GUERRE NELLA STORIA - GUERRE PARTICHE

Genere: STORIA

Formato: DAISY

Livello di lettura: PRIMO LIVELLO

Risguardo di copertina

a portare alla ribalta sul confine dell’eufrate l’impero partico, una realtà che roma aveva forse in un primo tempo parzialmente sottovalutato, fu la disfatta subita il 9 giugno del 53 a.c. da marco licinio crasso sul campo di carre. i parti, che nel iii sec. a.c. si erano insediati nei territori iranici conquistati da alessandro magno, godevano di un’immagine di guerrieri bellicosi e temibili, specie per i loro arcieri montati e la cavalleria pesante. non è ancora certo quali furono le reali motivazioni che portarono i romani a impegnarsi in tre secoli di guerre, con alterne vicende e battaglie cruente, contro un impero che a un certo punto fu considerato il principale “rivale” dell’urbe sulla scena del mondo conosciuto. sta di fatto che il conflitto non ebbe vero e proprio epilogo: andò spegnendosi con la dissoluzione dell’impero partico causata da instabilità e ribellioni interne.