Autore selezionato: CALABRESE OMAR

In questa pagina vengono riportate tutte le opere, presenti nel nostro catalogo, di CALABRESE OMAR.

BIZZARRAMENTE

Genere: SAGGISTICA

Formato: DAISY/CASSETTA

Livello di lettura: PRIMO LIVELLO

Risguardo di copertina

questo volume racconta una cospicua serie di stravaganze vissute dai personaggi più vari nel corso della storia. la raccolta inizia dall'antichità e prosegue con episodi per la maggior parte italiani. la "bizzarria italica", ci spiegano sorridendo ma non troppo gli autori, consiste nell'escogitare giorno per giorno i mezzi necessari per sopravvivere, è la testimonianza dello spirito ironico e beffardo con cui le persone riescono e sono riuscite a cavarsela. ironico: perché butta sul ridere la tragicommedia di chi si prende troppo sul serio. beffardo: perché lascia trapelare che la prosopopea altrui non regge il confronto con la saggezza intrinseca, e la profonda tradizione culturale, di chi, pur sottomesso, la osserva e la giudica. alcuni esempi: quand'è che nacque e perché l'uso di dar del "bischero"; come il demonietto titivillus diede impulso alla filologia; il corrector del vescovo di worms, che commisurava la pena al peccato e la distingueva per genere dal peccatore.

BREVE STORIA DELLA SEMEIOTICA

Genere: FILOSOFIA

Formato: DAISY

Livello di lettura: PRIMO LIVELLO

Risguardo di copertina

la semiotica ãš la disciplina che studia la struttura della comunicazione e della significazione. inventata tra la fine dell'ottocento e i primi del novecento in ambito filosofico da charles s. pierce e in ambito linguistico da ferdinand de saussure, ha riscosso un grande successo a partire dagli anni sessanta del xx secolo, ed ãš considerata una pratica scientifica del tutto contemporanea. invece, lo studio dei segni ha origini antichissime, e questo libro ne mostra l'evoluzione nel corso dell'intera storia della filosofia, dai presocratici fino all'idealismo tedesco. si tratta del primo tentativo di una completa, ancorchã© agile, storiografia dell'argomento. il volume, tuttavia, non vuole presentarsi come una ricerca sui "padri nobili" della semiotica, per legittimarne l'esistenza: i filosofi antichi facevano semiotica, ma non sapevano di farla. piuttosto calabrese tenta di recuperare i contesti originali in cui alcuni concetti semiotici sono nati, per restituire originalitã  e ampiezza di orizzonti a una disciplina oggi a volte troppo chiusa in se stessa.