Autore selezionato: CALASSO ROBERTO

In questa pagina vengono riportate tutte le opere, presenti nel nostro catalogo, di CALASSO ROBERTO.

ALLUCINAZIONI AMERICANE

Genere: CINEMA

Formato: DAISY

Livello di lettura: PRIMO LIVELLO

Risguardo di copertina

per generale consenso, vertigo [la donna che visse due volte] è il più inestricabile tra i film di hitchcock - e per alcuni il più bello (o uno dei due o tre supremi). questo libro si propone di dire perché. e perché vertigo abbia un film gemello: rear window [la finestra sul cortile], che invece è usualmente considerato molto più semplice e immediato, mentre si potrebbe rivelare altrettanto vertiginoso. ma parlare di questi due film è come parlare del cinema in sé, quindi anche di max ophuls, di rita hayworth, dell'epifania della «diva» e di un romanzo di kafka che è innervato dal cinema da capo a fondo: il disperso [america].

I QUARANTANOVE GRADINI

Genere: SAGGISTICA

Formato: DAISY/CASSETTA

Livello di lettura: PRIMO LIVELLO


IL CACCIATORE CELESTE

Genere: LETTERATURA

Formato: DAISY

Livello di lettura: PRIMO LIVELLO

Risguardo di copertina

un giorno, che durò molte migliaia di anni, homo fece qualcosa che nessun altro ancora aveva tentato. cominciò a imitare quegli stessi animali che lo perseguitavano: i predatori. e diventò cacciatore. fu un processo lungo, sconvolgente e rapinoso, che lasciò tracce e cicatrici nei riti e nei miti, oltre che nei comportamenti, mescolandosi con qualcosa che nella grecia antica fu chiamato «il divino», tò thei^on, diverso ma presupposto dal sacro e dal santo e precedente perfino agli dèi. numerose culture, distanti nello spazio e nel tempo, associarono alcune di queste vicende, drammatiche ed erotiche, a una certa zona del cielo, fra sirio e orione: il luogo del cacciatore celeste. le sue storie sono intrecciate in questo libro e si diramano in molteplici direzioni, dal paleolitico alla macchina di turing, passando attraverso la grecia antica e l'egitto ed esplorando le connessioni latenti all'interno di uno stesso, non circoscrivibile territorio: la mente.

KA

Genere: EPICA

Formato: DAISY

Livello di lettura: PRIMO LIVELLO

Risguardo di copertina

"ka" è al tempo stesso una indagine erudita e un romanzo, e in questo consiste la sua singolare riuscita. fatto davvero nuovo, e così raro nel mondo dei libri che lo si dovrebbe festeggiare.» (salman rushdie) «chi è ka?» si domanda l'immenso uccello garuda, sprofondato tra le fronde dell'albero rauhina, quando incontra questo nome alla fine di un inno dei veda. ka è il nome segreto di prajapati, il progenitore, colui che ha dato origine ai trentatré dèi e agli innumerevoli uomini. presto gli dèi e gli uomini lo avrebbero trascurato, sino quasi a dimenticarlo. ka significa «chi?», ed è l'ultima domanda, che si pone quando tutte le altre sono state poste. ma prima dovranno scorrere molti eoni, sorgere e dissolversi molti mondi, in una sequenza di vortici il cui occhio è ka stesso. così appaiono i deva, gli dèi che si battono contro altri dèi, gli asura, per conquistare il succo inebriante del soma; i sette veggenti, che osservano il corso del mondo dagli astri dell'orsa maggiore; e talvolta intervengono; siva, brahma, visnu, con le loro vicende intrecciate, variate, riverberate di èra in èra; manifestazioni della dea, come sati e parvati, congiunte a siva in amori interminabili; il giovane krsna e il suo corteo erotico di mandriane, le gopi; krsna maturo, che sovranamente regge le sorti della funesta guerra fra cugini tramandata dal mahabharata; e infine, già in mezzo al kaliyuga, l'«età del colpo perdente» in cui viviamo, si fa avanti un principe che abbandona la casa del padre e scopre una via della liberazione mai prima calcata: il buddha. nella mente si compie ciò che nella mente aveva avuto inizio; e che forse innanzitutto nella mente era avvenuto, per chi sa che «il mondo è come l'impressione che lascia il racconto di una storia», secondo le parole di un antico testo indiano. per rispondere all'ultima domanda occorre attraversare tutte le storie. e per attraversare tutte le storie occorre porsi, come accadde a garuda, la domanda su chi silenziosamente le ospita: ka.

L'ARDORE

Genere: RELIGIONE

Formato: DAISY

Livello di lettura: PRIMO LIVELLO

Risguardo di copertina

è difficile immaginare qualcosa di altrettanto distante dall'oggi quanto ciò che apparve più di tremila anni fa nell'india del nord sotto il segno del veda, quel "sapere" che dichiarava di comprendere in sé tutto, dai granelli di sabbia sino ai confini dell'universo. ancor più che nel tempo, quella distanza si avverte nel modo di vivere ogni gesto, ogni parola, ogni impresa. gli uomini vedici prestavano una attenzione adamantina alla mente che li reggeva, per loro mai disgiungibile da quell'"ardore" da cui ritenevano si fosse sviluppato il mondo. e, qualsiasi cosa accadesse, acquistava senso solo in rapporto a un invisibile traboccante di presenze divine. fu un esperimento del pensiero così estremo che sarebbe potuto scomparire senza lasciare traccia, così come gli uomini vedici lasciarono ben poche tracce tangibili del loro passaggio attraverso "la terra dove vaga in libertà l'antilope nera". eppure quel pensiero - groviglio composto da inni enigmatici, atti rituali, storie di dèi e folgorazioni metafisiche - ha l'indubitabile capacità di illuminare, con una luce radente e diversa da ogni altra, alcuni eventi elementari che appartengono all'esperienza di chiunque, oggi e dappertutto, a cominciare dal puro fatto di essere coscienti.

L'IMPURO FOLLE

Genere: ROMANZO

Formato: DAISY/CASSETTA

Livello di lettura: PRIMO LIVELLO


LE NOZZE DI CADMO E ARMONIA

Genere: MITOLOGIA

Formato: DAISY

Livello di lettura: PRIMO LIVELLO

Risguardo di copertina

come zeus, sotto forma di toro bianco, rapì la principessa europa; come teseo abbandonò arianna; come dioniso violò aura; come apollo fu servo di admeto, per amore; come il simulacro di elena si ritrovò, insieme a quello di achille, nell'isola di leukè; come erigone si impiccò; come coronis, incinta di apollo, lo tradì con un mortale; come le danaidi tagliarono la testa ai loro sposi; come achille uccise pentesilea e si congiunse con lei; come oreste lottò con la follia; come demetra vagò alla ricerca della figlia core; come core guardò ade e si vide riflessa negli occhi di lui; come giasone morì, colpito da una trave della nave argo; come fedra smaniò invano per ippolito; come gli olimpi scesero a tebe per partecipare alle nozze di cadmo e armonia...

MEME' SCIANCA

Genere: ROMANZO

Formato: DAISY

Livello di lettura: SECONDO LIVELLO

Risguardo di copertina

un padre racconta ai figli, che glielo hanno chiesto, quello che ricorda dei suoi primi dodici anni, di cui loro non sanno quasi nulla. storie troppo remote, pensa. che differenza poteva esserci, in fondo, ai loro occhi, fra firenze durante la guerra, dove era cresciuto, e per esempio la steppa dell'oltre caucaso di florenskij, alla fine dell'ottocento? non molta. apparteneva tutto a quell'età incerta e fumosa che precedeva la loro nascita. e poi, da dove cominciare? la prima immagine della guerra, intravista dalla finestra di una soffitta clandestina nel centro di firenze. la vecchia villa di san domenico, dove un mattino, a seguito dell'assassinio di giovanni gentile, suo padre viene arrestato come pericoloso antifascista. il polverio che sale dalle macerie di por santa maria, subito dopo che i tedeschi hanno fatto saltare i ponti. poi i giochi – e i libri che impercettibilmente ne prendono il posto. l'immersione nella letteratura e la scoperta della musica. e firenze, quella firenze degli anni subito dopo la guerra, separata da tutto, anche dal resto dell'italia. una lastra impenetrabile e trasparente confermava quella convinzione della città di essere a parte. e un giorno, forse anche prima di saper leggere, chi scrive dichiara che il suo vero nome è memè scianca.

SOTTO GLI OCCHI DELL'AGNELLO

Genere: LETTERATURA

Formato: DAISY

Livello di lettura: PRIMO LIVELLO

Risguardo di copertina

come l'apocalisse ricorda più volte, un agnello fu ucciso «prima della costituzione del mondo». quell'agnello sarebbe stato una presenza ricorrente nella bibbia e il suo sangue sarebbe servito a riscattare temporaneamente gli ebrei, come accadde con la fuga dall'egitto, per riapparire un giorno davanti agli occhi di giovanni battista nella figura di gesù - e questa volta il suo sangue avrebbe riscattato tutti per sempre. «dall'animale muto per il terrore si giungeva al logos, alla parola vivente. era questa la storia sacra». ma chi era quell'essere candido e ferito che iahvè aveva posto all'inizio di tutto? per mano di chi era stato ucciso e perché alla fine del nuovo testamento, proprio nell'apocalisse, faceva ritorno? non bastava che gesù, con la sua morte, avesse riscattato l'umanità intera? nessuno ha saputo rispondere. ma i suoi occhi - quegli occhi distanti e impenetrabili che van eyck una volta osò raffigurare nel polittico di gand - sembrano guardarci ancora attraverso le pagine di questo libro, che con voce pacata e definitiva ci obbliga a ripensare una delle figure più misteriose e sconcertanti della bibbia e del cristianesimo.