Risguardo di copertina
la cronaca torna puntualmente a occuparsene quando un nuovo nome si aggiunge alla lista di chi non ha pagato per i propri terribili delitti. a più di mezzo secolo dalla fine del nazismo, infatti, ancora non si sa con certezza quanti siano stati i criminali di guerra tedeschi - e i loro alleati in europa e nel mondo - sfuggiti alla giustizia. questo libro cerca di ricostruire chi siano questi uomini, quali strutture - dai servizi segreti alleati al vaticano fino ai gruppi dell'estrema destra - li abbiano protetti, come siano riusciti a lasciare indisturbati il loro paese e quale nuova patria abbia offerto loro asilo. grazie a uno scrupoloso lavoro di ricerca, "i segreti del quarto reich" segue la storia di queste persone - ex ufficiali delle ss colpevoli di atroci crimini contro l'umanità, medici responsabili di ogni orrore dei campi di sterminio, collaborazionisti ungheresi, baltici, ucraini, belgi, fascisti italiani e giapponesi - dopo il 1945: spesso celati sotto nuove identità, in molti casi hanno giocato un ruolo di primo piano nella rete internazionale dello spionaggio e dell'estremismo nero, proliferato in tutto il globo nell'ultimo mezzo secolo.