Risguardo di copertina
vincitrice del premio fondazione megamark 2018. vincitrice del premio calvino 2017. rosita è scappata dal suo malinconico paese, e dal controllo asfittico della madre, per andare a studiare a padova. sono passati sette anni e non ha concluso molto. il lavoro al supermercato che le serve per mantenersi l'ha penalizzata con gli esami e l'unico uomo che frequenta, al ritmo di un incontro al mese, è sposato. ma lei è abituata a non pretendere nulla. la vigilia di natale conosce per caso un anziano avvocato, ludovico lepore. austero, elegante, enigmatico, lepore non nasconde una certa ruvidezza, eppure si interessa a lei. la assume come segretaria part time perché possa avere piú soldi e tempo per l'università. in ufficio, però, comincia a tormentarla con discorsi misogini, esercitando su di lei una manipolazione sottile. rosita la subisce per necessità, o almeno crede. non sa quanto quel rapporto la stia trasformando. non sa che è proprio dentro una gabbia che, paradossalmente, si impara a essere liberi.
Risguardo di copertina
da quando suo padre è morto di febbre spagnola, anita, orfana di madre dall’età di sette anni, vive con la matrigna e i suoi due figli. uno lavora con lei nel giornale in cui il padre prestava servizio. un giorno il fratellastro ruba dalla cassa e anita decide di prendersi la colpa, perché il suo misero stipendio di donna non basterebbe a mantenere la famiglia, mentre quello del fratellastro sí. rinchiusa nel carcere della giudecca, incontra noemi, una ragazza ombrosa da cui tutte si tengono alla larga «ha il demonio dentro», dicono e dalla quale persino le suore mettono anita in guardia. ma lei ne subisce il fascino e, malgrado noemi non riveli mai il motivo per il quale è stata condannata, anita si confida con lei. le due stringono un patto: progettano di costruire un futuro insieme, una volta fuori. sono convinte di poter trovare la propria strada nel mondo anche senza un marito. ma oltre la soglia della prigione l’esistenza travolge e confonde come il brulichio incessante per le strade di venezia, obbligando anita a fare i conti con sé stessa e con il segreto inconfessabile che noemi nasconde.