Risguardo di copertina
guerra in apparenza poco più che dinastica, guerra tra casate che interessò poco la popolazione, ma che durò più di trent'anni, dalla metà del xv secolo, e con gran spargimento di sangue; la guerra delle due rose, frutto della feroce contesa per il trono inglese tra lancaster e york, portò con sè aspetti di guerra civile che più volte si ripeterono nella storia d'inghilterra, sempre accompagnati da profondi cambiamenti istituzionali. con enrico vi sarebbe scomparso l'ultimo re medievale, tanto sovrano che capo di una fazione aristocratica. al centro di questo inarrestabile processo fu la brama di potere di sua moglie margherita d'angiò, che veniva dalla francia dove l'idea di stato moderno stava già sviluppandosi. nell'avvicendarsi di regnanti si andò formando anche in inghilterra una nuova idea di monarca che avrebbe trovato espressione compiuta nell'avvento dei tudor, con l'ascesa al trono di enrico vii.
Risguardo di copertina
durate sessantacinque anni, dal 1494 al 1559, le guerre d’italia trasformarono la penisola in un immenso campo di battaglia dove si confrontarono soldati d’ogni parte d’europa. le indicibili sofferenze, che spesso causarono alle popolazioni civili che ebbero la sfortuna di trovarsi sulle loro direttrici di marcia, furono l’inevitabile corollario di un costante clima di violenza. rapine, stupri, massacri che toccarono il loro culmine con i sacchi delle città: brescia, ravenna, pavia e, soprattutto, roma. l’italia che giunse alla pace di cateau-cambrésis era un paese stravolto: la sua realtà politica quattrocentesca perlopiù scomparsa, salvo eccezioni notevoli, adesso sotto il dominio della spagna, mentre nuovi stati e governi avevano preso il posto di quelli di un tempo. scomparso più di tutto l’ottimismo umanista e laico che aveva caratterizzato il rinascimento italiano del secolo xv, dissoltosi tra le fiamme di un conflitto e con l’avvento della controriforma.