Risguardo di copertina
2 ottobre 1955: nasce "l'espresso", settimanale finanziato da adriano olivetti. l'esordio è difficile. a poco più di un anno dalla sua nascita olivetti ne cede le azioni, a titolo gratuito, al trentenne carlo caracciolo, fino a quel momento coinvolto solo nella gestione pubblicitaria della rivista. colpo di fortuna o salto nel buio? e' l'antefatto di una vocazione che, tra successi e delusioni, incontri felici e scontri tumultuosi, ha fatto di carlo caracciolo il presidente di una delle imprese editoriali italiane più ampie e ramificate e un testimone vivace e partecipe degli ultimi cinquant'anni della nostra vita culturale, politica e civile.