Autore selezionato: CAVINA CRISTIANO

In questa pagina vengono riportate tutte le opere, presenti nel nostro catalogo, di CAVINA CRISTIANO.

I FRUTTI DIMENTICATI

Genere: ROMANZO

Formato: MP3

Livello di lettura: SECONDO LIVELLO

Risguardo di copertina

suo padre era sparito nel nulla.con la sua assenza, aveva lasciato un vuoto clamoroso.ma la fantasia lo aveva trasformato in un uomo quasi magico, protagonista di mirabolanti imprese.ora, quel padre da sempre ignoto è sbucato all’improvviso, lo ha rintracciato raccontando una bugia alla sua casa editrice.di punto in bianco, lui dovrebbe chiamare papà un uomo che “per me non è niente, non è nessuno”.proprio quando diventa babbo anche lui, con una compagna che non è più sicuro di amare, mentre tutto sembra sfuggirgli di mano.non è facile diventare figlio e padre nello stesso momento.non è facile separarsi dalla madre del proprio figlio proprio in quel momento.per fortuna, c’è un pozzo segreto e senza fondo a cui attingere.un pozzo scintillante di amicizie e passioni, racconti e personaggi, avventure reali e immaginarie: piante officinali dai profumi secolari e sogni che volano come mongolfiere, nonne dai poteri speciali e millenni di battaglie nascoste tra le foglie.per vedere sempre oltre, in mezzo alle onde della vita.e trovare una lingua segreta con cui parlare al proprio figlio appena nato.questo romanzo di cristiano cavina è uno straordinario invito a scovare, proteggere e salvare ogni possibile frutto dimenticato. un tributo profondo all’amore, in ogni sua forma e stagione. e una conferma del potere vitale, rigenerante della narrazione e della fantasia.

UN'ULTIMA STAGIONE DA ESORDIENTI

Genere: ROMANZO

Formato: DAISY

Livello di lettura: PRIMO LIVELLO

Risguardo di copertina

erano tredicenni d'assalto: mettevano il calcio sopra ogni cosa. il dio del calcio era il loro dio. e il mister il suo profeta. l'estate macinavano polvere nel campetto di ghiaia. appuntamento alle sette del mattino per la prima partita, e avanti fino a sera. stava per cominciare la terza media, ma è solo un dettaglio. era il calendario delle partite a scandire le tappe di un'avventura. sprofondavano nella bassa, sotto un cielo esagerato, circondati da milioni di peschi. si inerpicavano tra i monti, su campetti gelati, in fondo a tornanti interminabili. per scardinare squadre di geometri ben pettinati, che li disorientavano con finte, passaggi di prima e triangoli di perfezione assoluta. per sopravvivere agli attacchi di elliot il drago, che aveva le cosce di rummenigge, e quando cambiava passo staccava le zolle di terra dal campo. scortati dalla regina dello sterrato, il furgoncino di george balducci e una testa di cinghiale imbalsamata. un tunnel che porta dritto a borgo ghibellino, una filiale dell'inferno. in una finale epica, dove ci si gioca il campionato e molto di più. era il calcio che giocavano allora. bruciava nel loro sguardo, e li faceva uscire dagli spogliatoi con i borsoni in spalla, fieri come i paracadutisti.