Risguardo di copertina
una ilare parodia della storia economica e sociale del medioevo; una sorta di scherzosa teoria generale della stupidità umana: due piccoli capolavori di funambolismo intellettuale, che ci propongono una pausa di eccentricità comicità e tanto più preziosa nei tempi frenetici e stressanti in cui viviamo. edizione con disegni a colori di tullio pericoli.
Risguardo di copertina
queste pagine ripercorrono la storia dell'invenzione e della diffusione delle macchine del tempo, vale a dire gli orologi, i primi apparecchi di precisione che scandiscono e regolano i tempi della vita sociale. richiamandosi al tema dei rapporti tra progresso tecnologico, cultura e strutture della società, l'autore spazia dalle fucine medioevali, dove i fabbri costruivano insieme orologi e bombarde, al laboratorio di orologi creato alla fine del seicento nel palazzo imperiale di pechino. uno scenario cronologicamente e geograficamente vasto, nel quale vengono studiati in concreto i problemi come l'importanza della migrazione fra tecnica e scienza nel corso della rivoluzione scientifica.