Risguardo di copertina
una città francese, il porto e ogni giorno la stessa panchina di fronte al mare: soli e dimenticati, un anziano profugo e un uomo che vive di ricordi s'incontrano. è l'inizio di una profonda e indispensabile amicizia che supera culture diversissime. il signor linh viene da un paese lontano: il suo villaggio è stato distrutto dalla guerra, e tutti i suoi cari sono stati uccisi dalle bombe. porta con sé sua nipote, che ha solo pochi mesi e di cui si prende amorosamente cura. viene ospitato in un centro di accoglienza, ogni giorno esce a passeggiare con la bimba, finendo per sedersi sempre sulla stessa panchina. lì incontra il signor bark, vedovo e altrettanto solo. tra i due, che non parlano la stessa lingua, sedimenta una solida intesa fondata sulla bontà d'animo, la memoria degli affetti, il legame con i luoghi del cuore. quanto basta a superare la solitudine, l'indifferenza, e una stupefacente bugia...la scrittura essenziale di claudel segue l'incisività dei gesti per raccontare tutta la dignità di un'umanità che commuove e sorprende. poche, efficaci e cocciute parole, per guadagnarsi una speranza, oltre il dolore e l'assurdità della vita.
Risguardo di copertina
1917. in un villaggio del nord-est della francia una bambina di dieci anni viene trovata morta in un canale. a raccontare la vicenda è un poliziotto assetato di verità che, a vent'anni di distanza, ricostruisce il fatto nella speranza di fare luce sulla storia e sul proprio passato. e scrive, per mantenersi in vita, per dire la sua verità. aiutato dai ricordi dei testimoni, ripercorre quei giorni e la catena di eventi che li hanno preceduti e seguiti: l'orrore insensato della guerra e quel tragico delitto che non trova spiegazione. un romanzo che parte come un'indagine poliziesca ma, a mano a mano che la ricostruzione procede, si trasforma: protagonisti diventano l'umanità e la sua sofferenza, la sua solitudine. la frontiera tra bene e male, amore e odio, pace e guerra diventa sempre più incerta, e sul dolore degli uomini prevale il sentimento antico della pietà, che consola e accomuna.