Autore selezionato: D'AMICO MARILISA

In questa pagina vengono riportate tutte le opere, presenti nel nostro catalogo, di D'AMICO MARILISA.

LA LAICITA' E' DONNA

Genere: SCRITTI VARI

Formato: DAISY

Livello di lettura: PRIMO LIVELLO

Risguardo di copertina

questo volume traccia un quadro dei principali nodi italiani che legano indissolubilmente il cammino della piena realizzazione dei diritti delle donne alla confusa e spesso insufficiente applicazione del principio di laicità costituzionale.prendendo le mosse dall’analisi di alcuni temi specifici – l’interruzione volontaria di gravidanza e la procreazione medicalmente assistita, il multiculturalismo e il suo problematico rapporto con le società occidentali, la democrazia paritaria –, l’autrice si propone di indagare gli effetti che la perdita della tenuta laica del nostro ordinamento ha prodotto, incidendo soprattutto sui diritti delle donne.tra luci e ombre, l’auspicio dell’autrice è in uno scatto in avanti, in una rinascita culturale che parta proprio dalle energie finora più represse, ma indubbiamente più ricche e dinamiche: quelle femminili.

PAROLE CHE SEPARANO

Genere: DIRITTO

Formato: DAISY

Livello di lettura: PRIMO LIVELLO

Risguardo di copertina

parole che separano, che discriminano, parole d'odio: sono quelle che invadono da sempre il linguaggio pubblico e comune. dopo un'analisi storica del passaggio dalla lingua dei regimi a quella della repubblica, marilisa d'amico si concentra, con la lente della costituzionalista, su differenti ambiti del linguaggio discriminatorio: la "discriminazione invisibile", cioè la sistematica esclusione dell'universo femminile dalla lingua, anche giuridica e istituzionale; la discriminazione più forte, costituita dal hate speech, così pericoloso per i diritti individuali e reso più pervasivo dalla viralità dei social network; la discriminazione del linguaggio non verbale e delle immagini, che contraddistingue il mondo della comunicazione e della pubblicità; infine, la più recente e insidiosa, quella del linguaggio algoritmico. emergono interrogativi che mettono in luce il rapporto tra lingua e diritto, come il delicato equilibrio tra il principio di eguaglianza e i limiti alla libertà di espressione, tra la promozione di un linguaggio inclusivo e l'imposizione "dall'alto" dei cambiamenti di linguaggio.