Risguardo di copertina
con le tre opere raccolte in questo volume il dalai lama illustra al lettore occidentale il pensiero buddhista. in "la via della liberazione" sono esposti e commentati con chiarezza gli insegnamenti fondamentali del buddhismo tibetano; con "la mente e il cuore" vengono trattati gli esercizi spirituali per risvegliare la propria mente e prepararla all'illuminazione. infine, dal momento che per vivere un'esistenza piena e felice è necessario il raggiungimento di uno stato di pace totale, con l'ultimo scritto "la gioia di vivere e morire in pace" il lettore affronta il cammino per eliminare la sofferenza provocata dal continuo ciclo di morti e rinascite. un libro che si propone come una guida accessibile non solo a chi segue già i precetti del buddhismo, ma a chiunque intenda accostarvisi con l'aiuto degli insegnamenti del suo maggiore rappresentante.
Risguardo di copertina
in un libro straordinario, arricchito da un inserto fotografico e da un'aggiornata cronologia, l'autobiografia di un uomo d'eccezione, il quattordicesimo dalai lama, e la testimonianza della tragedia in cui versa il suo popolo, vittima di un silenzioso genocidio iniziato con l'invasione cinese del tibet nel 1950. da allora, infatti, ai tibetani è negato il diritto all'autodeterminazione, è stata tolta la libertà religiosa e d'espressione e ogni atto di presunta "insubordinazione" è punito con la morte o con disumane torture in carcere. solo recentemente questa "emergenza" ha attirato l'attenzione dei più, grazie a concrete iniziative a livello internazionale promosse da numerosi gruppi di sostegno sorti ovunque. con la saggezza e la serenità che emanano dalla sua figura, il dalai lama, premio nobel per la pace 1989, offre un alto esempio di impegno civile e morale ergendosi a paladino della causa della sua gente attraverso una ferma politica di non violenza.