Risguardo di copertina
maggio 1940. i tedeschi invadono il belgio. misha ha sei anni ed è ebrea. un anno dopo, i suoi genitori vengono arrestati e deportati, ma riescono a salvare la bambina nascondendola presso una famiglia di cattolici. pur evitandole la deportazione, la famiglia adottiva fa patire a misha ogni sorta di privazioni e di umiliazioni. così la piccola decide di fuggire, nella folle speranza di ritrovare la madre, di cui ha sentito dire che era stata "portata verso est". germania, polonia, ucraina; da un villaggio all'altro, rubando e nascondendosi, misha riesce miracolosamente a sopravvivere e a percorrere più di tremila chilometri a piedi. nella foresta tedesca, viene adottata da una coppia di lupi, al cui comportamento si adatta immediatamente, fino a diventare la baby sitter dei lupacchiotti.