Risguardo di copertina
il cammino, ideato dalla fondazione catarsini, è realizzato in collaborazione con il touring club italiano; è accessibile e inclusivo, ed è l'unico in italia fruibile anche per portatori di disabilità visive. infatti la fondazione, coadiuvata da studiosi, enti e associazioni, ha predisposto i testi descrittivi che ascolterete e che si trovano nel qr-code in rilievo riservato agli ipovedenti posizionato su ognuno degli 8 totem che si trovano davanti agli edifici dove sono esposte le opere. i testi raccontano dell'artista, danno notizie sulla fondazione ma anche sulla storia, l'arte, il paesaggio, l'enogastronomia, ed altri approfondimenti sul percorso tra cui anche notizie del grande compositore giacomo puccini, perché si attraversano tutti i luoghi pucciniani.grazie alle collaborazioni che la fondazione catarsini ha in corso con massimo diodati presidente uici della regione toscana, vincenzo massa direttore responsabile del centro nazionale del libro parlato, claudio calacoci responsabile del centro di produzione di firenze e stefano parigi, voce narrante del cnlp, tutti i testi sono registrati e accompagneranno i visitatori lungo il percorso. stefano parigi ha registrato lo scorso anno anche il romanzo giorni neri che alfredo catarsini scrisse durante la seconda guerra mondiale e che è ambientato in val freddana dove sono le due chiese con suoi affreschi molto importanti. una particolare attenzione è stata rivolta alla ricerca delle modalità di descrizione delle immagini, che ha impegnato, oltre a me, claudia menichini, presidente del comitato scientifico insieme a margherita casazza e andrea pucci membri della fondazione, monica bernacchia del dipartimento comunicazione del museo tattile statale omero di ancona, silvia chelazzi, presidente della sezione uici di lucca, paola olivieri della sezione uici di lucca per la ricerca bibliografica e i partecipanti al corso di riattivazione sensoriale su base motoria, parte integrante dell'altro progetto in corso della fondazione denominato cambiamo il punto di vista! finalizzato alla reinterpretazione dell'immagine e all'acquisizione di nuove abilità. in una stazione del cammino è infatti attivato un laboratorio esperienziale per non vedenti con possibilità di lettura tattile di un'opera di catarsini realizzata in alto rilievo scultoreo (cioè bi e tri dimensionale) realizzato dal personale del museo tattile statale omero di ancona. il laboratorio è l'applicazione pratica del progetto.il contributo di tutte queste persone e delle molte altre, che per brevità non ho citato, insieme all'entusiasmo e alla determinazione della fondazione, ci ha consentito di realizzare l'integrazione dei due progetti verso obiettivi di accessibilità, inclusione e di utilità.ci auguriamo di essere riusciti a soddisfare le vostre. grazie di cuore a tutti. elena martinelli presidente della fondazione alfredo catarsini 1899