Risguardo di copertina
in una periferia romana fra il grande raccordo e l’aniene, manuel, flaviano e abdou vivono una formazione inquieta e oppressa. hanno diverse origini, diverse aspirazioni, vite precedenti di cui parlano poco. per loro il centro storico è solo uno sfondo e la vita quotidiana è incastrata nella gerarchia feroce del quartiere, dov’è chiara la differenza fra chi può coltivare qualche ambizione e chi è condannato senza appello alla marginalità. l'amicizia che li lega è l'unico punto fermo, almeno fin quando non arriva l’amore a sparigliare le carte: donatella, i cui genitori hanno venduto radici e identità per una villetta anonima in una zona residenziale che confina col quartiere; la sua rabbia sarà il detonatore per il giro di vite che tutti si aspettano. e quando la violenza arriverà inevitabile, reclamerà le sue vittime e concederà uno spiraglio di salvezza.