Risguardo di copertina
un'autobiografia del grande giornalista italiano, una storia in cui si intrecciano tante storie, quelle che goldoni ha raccontato nel corso degli anni e che continua a raccontare nei suoi libri e nei suoi articoli: dai ricordi della seconda guerra mondiale al settembre nero del 1972 in giordania, dai fatti di cronaca ai personaggi che hanno fatto la storia del nostro paese. pagina dopo pagina, ci si sorprende a scoprire che persone e avvenimenti descritti ieri o l'altro ieri appaiono di un'attualità sconcertante, segno di un'italia mossa da una frenetica immobilità, di un paese che, più di ogni altro, campa sul "meglio tardi". in un tempo in cui gli amarcord vanno a ruba, anche l'esperto cronista ha reclamato il suo spazio, convinto che non sia mai troppo presto per vivere con dignità e che, per dirla alla cesare pavese, "le cose si scoprono attraverso i ricordi che se ne hanno: ricordare una cosa significa vederla solo in quel momento per la prima volta".
Risguardo di copertina
le passeggiate in collina con l'inseparabile full, il pastore tedesco di famiglia, offrono a luca goldoni l'occasione per meditare sulla realta' che ci circonda e per raccontare, insieme al figlio alessandro, nuove storie di animali e di varia umanità. full non comprende il significato delle parole ma è un ottimo ascoltatore: quando il padrone parla ad alta voce dei propri sentimenti e del senso della vita, del potere della memoria e della volgarità della televisione, qualche volta inclina il muso da un lato, oppure mugola, o agita la coda, come se intuisse che condividiamo tutti la stessa sorte. ma non ci sono solo le zampe domestiche. sollevandosi sopra il cielo di casa, lo sguardo degli autori, ironico e insieme partecipe, si posa sulle piccole e grandi contraddizioni con cui noi uomini siamo soliti distorcere il mondo: dai cani e gatti obesi come figure di botero, ingozzati di croccantini, a quelli siliconati e liftati in vista del concorso di bellezza, a quelli portati dallo psicologo o battezzati - invece che fifo, tobi o pluto - clinton, bin laden, condoleezza. quando poi per gli animali il gioco si fa davvero duro, luca e alessandro li lasciano parlare imprestando loro la voce: ecco il cavallo prima della sua ultima curva al palio di siena, il tonno che ha attraversato l'atlantico per finire nella mattanza, lo struzzo che scappa lungo un viale di milano inseguito dalla polizia. ma per fortuna ci sono anche la ragazza di lampedusa che cura le tartarughe rimaste impigliate nelle reti, il merlo salvato con l'aspirapolvere e il piccolo storno nutrito di briciole di pane con uno stuzzicadenti. in queste pagine un po' dolci e un po' amare, a tratti malinconiche e sempre divertenti, luca e alessandro goldoni interpretano il nostro comportamento e, confrontandolo con quello degli animali, ne decifrano abitudini, debolezze, ambiguità. ci mettono a nudo ma, insieme, ci invitano a riscoprire il valore delle cose semplici per restituire una dimensione più naturale alla nostra vita.