Risguardo di copertina
eugenio gioca a basket, sfreccia sulla bici e forse diventerà cieco. chiara è una ballerina formidabile. hanno deciso che si sposeranno. lei ha anche deciso che il loro primo figlio si chiamerà ivano. lui no. poi c’è nino, che sa sempre tutto, e la fede, che è grassa (non rotonda, non cicciottella: proprio grassa) e lo sa e non le importa. una banda di dodicenni nella bologna d’inizio estate: sembra il paradiso. ma non lo è. perché quando chiara scompare, e non è la prima ragazzina a svanire così nel nulla, la polizia indaga senza esito. e i tre amici rimasti indagano a loro volta, di notte, correndo in bici, insinuandosi in una cartoleria che custodisce un mistero spaventoso legato a una serie di foto scattate ai bambini di prima elementare del quartiere. così almeno dicono mattia e selvaggia, che sono strani e molto social però sanno un sacco di cose. toccherà alla banda dei tre risolvere il mistero e ricomporre la verità. a dimostrare che una ragazzina con la pelle scura, una grassa (non rotonda, non cicciottella: proprio grassa), un ragazzino sapientino e uno che sta per perdere la vista possono rifare il mondo, se ne hanno voglia. o almeno aggiustarlo un po’.