ALBERTO SORDI. STORIA DI UN ITALIANO
Genere: BIOGRAFIA
Formato: DAISY
Livello di lettura: SECONDO LIVELLO
Risguardo di copertina
"mi dispiace, ma io so' io, e voi non siete un cazzo!" la celebre battuta del marchese del grillo, entrata immediatamente nell'immaginario collettivo, non potrebbe essere più lontana dalla personalità di alberto sordi, un uomo affabile, che aveva una straordinaria voglia di scherzare, di spiazzare l'interlocutore, di trovare sempre il lato debole delle cose e delle persone. nei suoi innumerevoli personaggi ha incarnato e portato alla ribalta tutti i tipi dell'italiano, tratteggiandoli non solo con l'interpretazione ma anche con una cascata di colpi di genio. sordi studiava personalmente le connotazioni esteriori dei suoi personaggi, il modo di vestire, il modo di camminare, il modo di pettinarsi, perfino l'attaccatura e la foggia dei capelli per far capire allo spettatore che tipo fosse: un cretino, un sognatore, un ingenuo, un furbo, un criminale, un povero cristo. voleva rappresentare sulla scena la vita reale di un'italia in rapida trasformazione, prima allegra negli anni cinquanta e sessanta del boom economico, poi tragica ai tempi del terrorismo, negli anni settanta, e lo smarrimento degli anni successivi. la sua storia di un italiano andò in onda su rai2, tra il 1979 e il 1989, ottenendo un successo clamoroso. giancarlo governi lo ha accompagnato per due anni in questa avventura di selezione e montaggio, lavorando con il grande attore ogni giorno e parlando con lui di tutto: della roma e della lazio, del rapimento di aldo moro, del passato e del presente, di mussolini e di andreotti, di de sica, di fellini e di totò. ma con la sua storia di un italiano alberto sordi ha raccontato soprattutto la storia d'italia e del costume, il fascismo, la guerra, la ricostruzione, il boom e la crisi di un paese. quel che giancarlo governi oggi ci racconta, è l'opera colossale con cui sordi ha voluto raccontare il suo tempo, attraverso i suoi film, un patrimonio che fa parte del "tesoro sordiano" custodito nel museo a lui dedicato.
BRUNO GIORDANO
Genere: BIOGRAFIA
Formato: MP3
Livello di lettura: SECONDO LIVELLO
Risguardo di copertina
"inizio i miei lunghi incontri con bruno che mi racconta tutto e io scopro che le nostre vite diametralmente opposte affondano le radici in un humus comune. siamo nati e cresciuti a trastevere in epoche diverse, ma quando il quartiere più famoso di roma aveva conservato tutte le sue caratteristiche soprattutto la sua umanità. trastevere subirà la sua profonda trasformazione negli anni novanta, quando io l'ho lasciato da tanti anni e bruno ha smesso di essere un calciatore. siamo andati nella stessa scuola elementare, abbiamo giocato in mezzo alla strada e dopo siamo passati all'oratorio della parrocchia. poi le nostre vite hanno preso strade diverse ma ci siamo formati negli stessi territori, abbiamo respirato la stessa arie abbiamo frequentato gli stessi luoghi, abbiamo conosciuto le stesse icone: il gianicolo con i luoghi garibaldini, piazza trilussa e piazza giuseppe gioacchino belli, con i monumenti ai due grandi poeti romani, abbiamo fatto il bagno nel fontanone dal ciriola a ponte sant'angelo. lui giocava a piazza santa maria, di fronte alla basilica che conserva mosaici del cavallini, e io a via degli orti d'alibert alle pendici del gianicolo, dove si respira l'aria del carcere di regina coeli. bruno mi ha raccontato la sua storia, con i suoi trionfi, le sue gioie, ma anche le tragedie e le umiliazioni. questo altalenarsi di fatti e di momenti positivi con i momenti negativi, di salite gloriose e disarmanti discese hanno suggerito il titolo del libro. e bruno questa sua vita 'sulle montagne russe' me l'ha trasmessa così bene che ho deciso di raccontarla in questo libro in prima persona, prestandogli la mia capacità narrativa insieme alla mia cultura e alla mia sensibilità. flaubert disse: 'madame bovary c'est moi'. posso dire che bruno giordano sono stato io, il tempo della stesura di questo libro." (giancarlo governi)
IL GRANDE AIRONE
Genere: BIOGRAFIA
Formato: DAISY
Livello di lettura: PRIMO LIVELLO
Risguardo di copertina
si racconta di fausto coppi che ogni cosa, in lui, sembrava essere stata creata in funzione della bicicletta. per questa ragione, negli attimi in cui lo sport lo restituiva alla vita civile obbligandolo a camminare con i suoi piedi e a indossare abiti normali, l'atleta appariva impacciato e goffo. come se la quotidianità gli provocasse brividi di sofferenza, il grande corridore, lontano dalle corse, appariva simile a un airone: splendido in volo ma sgraziato e a disagio una volta costretto a toccare terra. per questa ragione, vittoria dopo vittoria, fausto coppi conquistò insieme a cinque giri d'italia e a due tour de france anche un soprannome capace di rievocare gloria e ingiuria al tempo stesso: è lui "ii grande airone" a cui si rivolge giancarlo governi. è lui, il campionissimo, l'uomo ammirato per le imprese sportive ma poi gettato nel fango. il tutto per colpa di un amore - quello per giulia, la dama bianca - in grado di scandalizzare, insieme a tutta la società italiana, soprattutto chi dimenticava che fausto coppi "con le sue ali da gigante" non riusciva a camminare.
IN VOLO CON L'AQUILA
Genere: SPORT
Formato: DAISY
Livello di lettura: PRIMO LIVELLO
Risguardo di copertina
giancarlo governi è un magazzino di memoria inesauribile. lui ha visto la lazio vincere il primo scudetto il 12 maggio 74, il giorno del no all'abrogazione del divorzio. ha visto la lazio vincere il secondo scudetto in un campionato durato 74 minuti in più. ha visto chinaglia con il dito alzato verso la curva romanista, e lo ha scappare di notte in aereo. ha visto morire maestrelli, paparelli, re cecconi, frustalupi, sandri. ha visto giocatori in manette. la zampata di fiorini, il gol in cielo di poli. e molto altro. governi cuce i frammenti della sua personale storia laziale, con grazia appassionata e malinconica, con infinito affetto. un libro per ogni tifoso della lazio. ma forse anche per ogni innamorato di calcio