ENCICLOPEDIA DELLE SCIENZE FILOSOFICHE IN COMPENDIO (1830) - 1 PARTE
Genere: FILOSOFIA
Formato: DAISY
Livello di lettura: PRIMO LIVELLO
Risguardo di copertina
l'"enciclopedia delle scienze filosofiche in compendio" fu pubblicata a heidelberg nel 1817 a uso degli studenti di hegel. opera molto travagliata dal punto di vista compositivo, tanto da essere redatta prima nel 1827 e in versione definitiva nel 1830, l'enciclopedia è concepita da hegel come un "prospetto generale sull'intero ambito della filosofia"; uno strumento didattico elaborato per fungere da filo conduttore nella dialettica insegnamento-apprendimento, da utilizzare nelle sue lezioni universitarie. "deve ricevere i suoi necessari chiarimenti nel contesto dell'esposizioni orale" delle lezioni. è l'opera più sistematica di hegel e può essere considerata come la summa esatta e fedele del suo pensiero, in cui espone in forma concisa ed "esoterica" l'intero suo sistema filosofico. costituisce così la sintesi speculativa di tutti gli aspetti della realtà divina e umana: dalle strutture logico-metafisiche alla natura in generale, dallo spirito particolare dell'uomo allo stato, dall'arte e dalla religione fino alla stessa filosofia, culmine del sistema. l'oggetto principale dell'intera trattazione è l'idea assoluta (il dio cristiano uno e trino) nel ciclo completo delle sue forme speculative, logica, natura, spirito e del suo manifestarsi dialettico-speculativo. l'edizione è curata da vincenzo cicero, la traduzione tiene conto delle edizioni di croce, gandillac e verra; completano il volume un apparato di note, il catalogo delle opere citate, bibliografia e indici.
ENCICLOPEDIA DELLE SCIENZE FILOSOFICHE IN COMPENDIO (1830) - 2 PARTE
Genere: FILOSOFIA
Formato: DAISY
Livello di lettura: PRIMO LIVELLO
Risguardo di copertina
l'"enciclopedia delle scienze filosofiche in compendio" fu pubblicata a heidelberg nel 1817 a uso degli studenti di hegel. opera molto travagliata dal punto di vista compositivo, tanto da essere redatta prima nel 1827 e in versione definitiva nel 1830, l'enciclopedia è concepita da hegel come un "prospetto generale sull'intero ambito della filosofia"; uno strumento didattico elaborato per fungere da filo conduttore nella dialettica insegnamento-apprendimento, da utilizzare nelle sue lezioni universitarie. "deve ricevere i suoi necessari chiarimenti nel contesto dell'esposizioni orale" delle lezioni. è l'opera più sistematica di hegel e può essere considerata come la summa esatta e fedele del suo pensiero, in cui espone in forma concisa ed "esoterica" l'intero suo sistema filosofico. costituisce così la sintesi speculativa di tutti gli aspetti della realtà divina e umana: dalle strutture logico-metafisiche alla natura in generale, dallo spirito particolare dell'uomo allo stato, dall'arte e dalla religione fino alla stessa filosofia, culmine del sistema. l'oggetto principale dell'intera trattazione è l'idea assoluta (il dio cristiano uno e trino) nel ciclo completo delle sue forme speculative, logica, natura, spirito e del suo manifestarsi dialettico-speculativo. l'edizione è curata da vincenzo cicero, la traduzione tiene conto delle edizioni di croce, gandillac e verra; completano il volume un apparato di note, il catalogo delle opere citate, bibliografia e indici.
LA FENOMENOLOGIA DELLO SPIRITO: SISTEMA DELLA SCIENZA, PARTE PRIMA - 1 PARTE
Genere: FILOSOFIA
Formato: DAISY
Livello di lettura: PRIMO LIVELLO
Risguardo di copertina
nell'europa agitata dalle guerre napoleoniche, il lento travaglio speculativo di un professore di filosofia dal futuro ancora incerto dà vita alla "fenomenologia dello spirito" (1807). l'opera, fra le maggiori dell'idealismo tedesco, restituita al suo contesto invita a diffidare di quell'assoluto di cui hegel, a jena, ha imparato a contestare la pretesa fondamentalista. in una serrata e affascinante narrazione, il lettore diviene fin dall'inizio spettatore e compagno lungo la via del dubbio e della disperazione, dove la coscienza incontra le diverse figure che ai suoi occhi incarnano la presenza del senso - salvo verificare drammaticamente, a ogni passo, l'instabilità della certezza di volta in volta conquistata. il divenire sfida il logos a rendere fluido un pensare che tende a irrigidirsi, e la filosofia post-rivoluzionaria sperimenta cosi la legittimità e insieme le dolorose conseguenze delle proprie pretese emancipative. l'inesauribile ricchezza del capolavoro hegeliano ne ha fatto un termine di confronto privilegiato per le filosofie del xx secolo, e ancora per il dibattito attuale: la "fenomenologia dello spirito" continua a rivelarsi quell'autentico spartiacque della modernità su cui - come ebbe a scrivere karl rosenkranz - "lo spirito dell'umanità" ha dovuto soffermarsi, "onde render conto a se stesso di ciò che era divenuto".
LA FENOMENOLOGIA DELLO SPIRITO: SISTEMA DELLA SCIENZA, PARTE PRIMA - 2 PARTE
Genere: FILOSOFIA
Formato: DAISY
Livello di lettura: PRIMO LIVELLO
Risguardo di copertina
nell'europa agitata dalle guerre napoleoniche, il lento travaglio speculativo di un professore di filosofia dal futuro ancora incerto dà vita alla "fenomenologia dello spirito" (1807). l'opera, fra le maggiori dell'idealismo tedesco, restituita al suo contesto invita a diffidare di quell'assoluto di cui hegel, a jena, ha imparato a contestare la pretesa fondamentalista. in una serrata e affascinante narrazione, il lettore diviene fin dall'inizio spettatore e compagno lungo la via del dubbio e della disperazione, dove la coscienza incontra le diverse figure che ai suoi occhi incarnano la presenza del senso - salvo verificare drammaticamente, a ogni passo, l'instabilità della certezza di volta in volta conquistata. il divenire sfida il logos a rendere fluido un pensare che tende a irrigidirsi, e la filosofia post-rivoluzionaria sperimenta cosi la legittimità e insieme le dolorose conseguenze delle proprie pretese emancipative. l'inesauribile ricchezza del capolavoro hegeliano ne ha fatto un termine di confronto privilegiato per le filosofie del xx secolo, e ancora per il dibattito attuale: la "fenomenologia dello spirito" continua a rivelarsi quell'autentico spartiacque della modernità su cui - come ebbe a scrivere karl rosenkranz - "lo spirito dell'umanità" ha dovuto soffermarsi, "onde render conto a se stesso di ciò che era divenuto".
LEZIONI SULLA STORIA DELLA FILOSOFIA - 1 PARTE
Genere: FILOSOFIA
Formato: DAISY
Livello di lettura: PRIMO LIVELLO
Risguardo di copertina
"oggetto di questo corso di lezioni è la storia mondiale come storia filosofica, vale a dire non riflessioni generali sulla storia, ricavate di qui e da illustrare muovendo dal contenuto storico preso solo come esempio, bensì la storia mondiale stessa". le "lezioni" di hegel sono riproposte nell'edizione a cura del figlio karl, risalente al 1840.in appendice i manoscritti delle troduzioni del 1820 e del 1823
LEZIONI SULLA STORIA DELLA FILOSOFIA - 2 PARTE
Genere: FILOSOFIA
Formato: DAISY
Livello di lettura: PRIMO LIVELLO
Risguardo di copertina
"oggetto di questo corso di lezioni è la storia mondiale come storia filosofica, vale a dire non riflessioni generali sulla storia, ricavate di qui e da illustrare muovendo dal contenuto storico preso solo come esempio, bensì la storia mondiale stessa". le "lezioni" di hegel sono riproposte nell'edizione a cura del figlio karl, risalente al 1840.in appendice i manoscritti delle troduzioni del 1820 e del 1823