Risguardo di copertina
la fisica contemporanea ha prodotto un radicale ripensamento dell'idea che l'uomo ha dell'universo, che coinvolge la libertà stessa dell'uomo e incrina la sua convinzione di poter controllare il proprio destino. in nessun ambito della fisica questo risulta evidente come nel principio di indeterminazione della meccanica quantistica. heisenberg, scopritore di tale principio, in questo testo ne giudica la portata. la sua riflessione si apre all'intera tradizione del pensiero occidentale e si spinge a indagare gli effetti che la rivoluzione scientifica ha e potrà avere sulla nostra e sulle altre culture
Risguardo di copertina
in quest'opera, a un tempo rievocazione storica e autobiografia scientifica, heisenberg intreccia in un'unica trama tre fili distinti: la propria vicenda personale di uomo e di scienziato, la nascita e lo sviluppo della meccanica quantistica e dei suoi corollari filosofici, la grande storia dal 1920 agli anni sessanta, con il nazismo, la guerra e la pace. le date che contrassegnano i vari capitoli scandiscono i punti di svolta di un cinquantennio cruciale per i destini dell'europa e del mondo. ma ad heisenberg esse ricordano soprattutto incontri e confronti con altre figure eminenti di scienziati - da planck ad einstein, da bohr a pauli - che lo intrattengono in dialoghi di stampo platonico sui massimi problemi della scienza, della filosofia e della politica. prefazione di eugenio scalfari.