Risguardo di copertina
sì, un altro libro sui led zeppelin, ma questa volta si tratta di un'opera veramente speciale. come dice l’autore, barney hoskyns: «in ogni libro precedente sui led zeppelin ci sono delle cose buone, ma alla fine si riducono tutti a una sequenza riciclata di aneddoti sulle groupie e sui televisori lanciati dalle finestre degli alberghi. questa roba, alla lunga, è noiosa. io ho voluto demistificare la band ma, allo stesso tempo, ho scoperto delle cose ancora più sconvolgenti». per questo libro, hoskyns ha intervistato quasi duecento persone a partire, ovviamente, da jimmy page, robert plant e john paul jones. l’enorme quantità di contributi parlati lo ha infine convinto a dare al tutto la forma della storia orale, in cui sono gli stessi attori a raccontare, confessare e ricordare, senza l’intervento esterno di un narratore. ne risulta così un ritratto unico e inedito delle avventure, del mito e della realtà della più potente e leggendaria rock band di sempre, nonché delle singole personalità dei suoi componenti. led zeppelin. la storia orale è un atto d’amore basato su ore e ore di testimonianze dirette e di prima mano, ed è una lettura coinvolgente, magmatica e appagante sotto ogni punto di vista.