Autore selezionato: JANECZEK HELENA

In questa pagina vengono riportate tutte le opere, presenti nel nostro catalogo, di JANECZEK HELENA.

CIBO

Genere: ROMANZO

Formato: DAISY

Livello di lettura: PRIMO LIVELLO

Risguardo di copertina

elena è una donna che non si piace e che si vergogna del proprio corpo. è per questo che decide di mettersi a dieta e di sottoporsi ad alcune sedute di massaggio. grazie a daniela, l'estetista a cui si affida, quei massaggi si trasformeranno uno dopo l'altro in veri e propri momenti terapeutici. ad ogni loro incontro, infatti, le due donne si scambiano paure e speranze. elena inizia a raccontare storie, stralci di vita di persone che hanno il suo stesso rapporto problematico col cibo, ma anche racconti in cui una tavola apparecchiata è motivo di condivisione e fusione culturale. ciò che mangiamo, infatti, è ciò che siamo o che siamo stati, è un luogo dove ci nascondiamo in cerca di riparo oppure un terreno che esploriamo di rado e malvolentieri. mangiare è amore e sofferenza, memoria e oblio, presente e nostalgia."cibo" è un romanzo intenso, dove narrazione e riflessioni s'intrecciano per raccontare un mondo di uomini irrequieti e donne fragili.

LA RAGAZZA CON LA LEICA - PREMIO STREGA 2018

Genere: ROMANZO

Formato: DAISY

Livello di lettura: PRIMO LIVELLO

Risguardo di copertina

questo libro racconta la vita di questa ragazza ribelle, l'amore con robert capa, l'avventura di fotografare e la gioia di vivere nella parigi degli anni trenta.il 1° agosto 1937 una sfilata piena di bandiere rosse attraversa parigi. è il corteo funebre per gerda taro, la prima fotografa caduta su un campo di battaglia. proprio quel giorno avrebbe compiuto ventisette anni. robert capa, in prima fila, è distrutto: erano stati felici insieme, lui le aveva insegnato a usare la leica e poi erano partiti tutti e due per la guerra di spagna. nella folla seguono altri che sono legati a gerda da molto prima che diventasse la ragazza di capa: ruth cerf, l’amica di lipsia, con cui ha vissuto i tempi più duri a parigi dopo la fuga dalla germania; willy chardack, che si è accontentato del ruolo di cavalier servente da quando l’irresistibile ragazza gli ha preferito georg kuritzkes, impegnato a combattere nelle brigate internazionali. per tutti gerda rimarrà una presenza più forte e viva della celebrata eroina antifascista: gerda li ha spesso delusi e feriti, ma la sua gioia di vivere, la sua sete di libertà sono scintille capaci di riaccendersi anche a distanza di decenni. basta una telefonata intercontinentale tra willy e georg, che si sentono per tutt’altro motivo, a dare l’avvio a un romanzo caleidoscopico, costruito sulle fonti originali, del quale gerda è il cuore pulsante. è il suo battito a tenere insieme un flusso che allaccia epoche e luoghi lontani, restituendo vita alle istantanee di questi ragazzi degli anni trenta alle prese con la crisi economica, l’ascesa del nazismo, l’ostilità verso i rifugiati che in francia colpiva soprattutto chi era ebreo e di sinistra, come loro. ma per chi l’ha amata, quella giovinezza resta il tempo in cui, finché gerda è vissuta, tutto sembrava ancora possibile.

LE RONDINI DI MONTECASSINO

Genere: ROMANZO

Formato: DAISY

Livello di lettura: PRIMO LIVELLO

Risguardo di copertina

montecassino, 1944. per quattro mesi gli alleati tentano di sfondare le linee tedesche. su quel fronte terribile non sono impegnati solo americani e inglesi, ma anche truppe di altri continenti che il vortice della guerra mondiale ha risputato in ciociaria: indiani, nepalesi, magrebini e persino un battaglione di maori della nuova zelanda. ci sono i polacchi, un esercito di ex deportati del gulag che combattono in terra straniera per la libertà da stalin e da hitler. fanno parte di quella strana compagine anche un migliaio di ebrei, che imbracciano le armi per il puro diritto a esistere. e ci sono i civili,tra due fuochi. chi erano quegli uomini che, pur dalla parte dei vincitori, vanno incontro a un destino di vinti? e quali segni ha lasciato l'immenso sconvolgimento della seconda guerra mondiale? melena janeczek cerca di rispondere con un affresco di storie che, ricongiungendo il passato al presente, nascono sia dall’invenzione, sia dallo scavo nella memoria più personale.

LEZIONI DI TENEBRA

Genere: ROMANZO

Formato: DAISY

Livello di lettura: PRIMO LIVELLO

Risguardo di copertina

un libro particolare, un romanzo nutrito di autobiografia, che diventa anche biografia di una generazione. una narrazione composita, fatta di brani di esistenza, ricordi, che ci portano gradualmente al cuore nero della storia, auschwitz. "lezioni di tenebra" racconta il rapporto tra la giovane autrice e la madre, l'unica di due famiglie numerose a essere sopravvissuta all'olocausto, insieme al padre. ebrei polacchi, vissuti in germania, dove la figlia helena è cresciuta sentendosi completamente estranea al mondo tedesco e alla sua cultura, pur usandone la lingua anche nel suo esordio in poesia. romanzo sull'eterno tema dell'amore difficile tra madre e figlia, che non è soltanto una memoria sull'olocausto, ma un resoconto lucido, appassionato e distaccato al tempo stesso, che punta soprattutto a misurare l'intensità del contraccolpo che quella tragedia ha lasciato nella generazione successiva. e il contraccolpo sta nell'impossibilità di avere radici, nella confusione linguistica, nel disperato bisogno di appartenere e nella crudele condanna a sentirsi estranei, comunque e dovunque. sta nello stupore di fronte al destino, al male, alla sorte: "paghi per ogni errore, anche il più piccolo, sempre e comunque... ma che cosa sia un errore non lo sai. a questo non devi mai pensare".