Risguardo di copertina
eleanor crea gioielli in gommalacca a forma di torte, stash dipinge quadri con protagonisti duffy duck e gatto silvestro, marley sogna di andare a roma a realizzare una cappella a due passi dal vaticano. sono solo alcuni dei personaggi che abitano "schiavi di new york": una fauna stralunata, composta da artisti emergenti, stilisti in erba, aspiranti registi, prostitute occasionali, tutti apparentemente incapaci di trovare la realizzazione personale e la felicità, ma soprattutto costretti a ogni tipo di compromesso pur di non rinunciare al sogno che la città rappresenta per loro. ala sua prima uscita nel 1986 "schiavi di new york" è subito diventato un best seller mondiale, consacrando tama janowitz come una delle figure di punta del brat pack letterario (insieme a bret easton ellis e jay mcinerney) ed eleggendola a icona degli anni ’80: la si vede in posa accanto all’amico andy warhol, ospite da david letterman e negli show di mtv, e persino come testimonial di una campagna pubblicitaria americana dell’amaretto di saronno. con la sua umanità schietta, ironica e squinternata "schiavi di new york" conquista anche il celebre regista james ivory, che lo trasforma in un film nel 1989. questa nuova edizione è arricchita da tre racconti inediti, una traduzione aggiornata a cura di rossella bernascone e una prefazione di veronica raimo.