Autore selezionato: JUDT TONY

In questa pagina vengono riportate tutte le opere, presenti nel nostro catalogo, di JUDT TONY.

DOPOGUERRA - 1 PARTE

Genere: STORIA

Formato: DAISY

Livello di lettura: PRIMO LIVELLO

Risguardo di copertina

nel 1945 l'europa, in ginocchio dopo la fine del secondo conflitto mondiale, era profondamente divisa e sembrava incapace di decidere del proprio destino, mentre la guerra fredda e la divisione in blocchi erano alle porte. a poco più di sessant'anni di distanza, le "due europe" sono soltanto un ricordo: dopo la dissoluzione dell'urss, la maggioranza dei paesi dell'est si è "occidentalizzata", tanto da essere ammessa nell'unione europea. tony judt narra, in un continuo confronto tra est e ovest, la storia di questa transizione. dalla rivolta ungherese alla primavera di praga, fino alla caduta del muro di berlino, al crollo dell'urss e al divampare dell'odio etnico nell'ex iugoslavia. dal piano marshall alle dittature fasciste di franco e salazar; la decolonizzazione e l'immigrazione, il '68 parigino e il terrorismo in italia e germania, il pontificato di karol wojtyla e le mosse iniziali del nuovo papa benedetto xvi, ma soprattutto, il lento e tortuoso cammino seguito dall'europa per affermare la propria unità, dapprima economica e poi politica. il racconto di judt si sofferma su rilevanti fenomeni culturali e di costume: gli effetti del boom economico, il movimento femminista, il cinema italiano e francese, i beatles e le mode giovanili. nel ricomporre in un mosaico le idee, i progetti e le speranze che hanno animato l'europa postbellica, ora europa unita, il volume cerca di dare un senso alla storia recente del vecchio continente e a delineare i tratti salienti della sua futura identità.

DOPOGUERRA - 2 PARTE

Genere: STORIA

Formato: DAISY

Livello di lettura: PRIMO LIVELLO

Risguardo di copertina

nel 1945 l'europa, in ginocchio dopo la fine del secondo conflitto mondiale, era profondamente divisa e sembrava incapace di decidere del proprio destino, mentre la guerra fredda e la divisione in blocchi erano alle porte. a poco più di sessant'anni di distanza, le "due europe" sono soltanto un ricordo: dopo la dissoluzione dell'urss, la maggioranza dei paesi dell'est si è "occidentalizzata", tanto da essere ammessa nell'unione europea. tony judt narra, in un continuo confronto tra est e ovest, la storia di questa transizione. dalla rivolta ungherese alla primavera di praga, fino alla caduta del muro di berlino, al crollo dell'urss e al divampare dell'odio etnico nell'ex iugoslavia. dal piano marshall alle dittature fasciste di franco e salazar; la decolonizzazione e l'immigrazione, il '68 parigino e il terrorismo in italia e germania, il pontificato di karol wojtyla e le mosse iniziali del nuovo papa benedetto xvi, ma soprattutto, il lento e tortuoso cammino seguito dall'europa per affermare la propria unità, dapprima economica e poi politica. il racconto di judt si sofferma su rilevanti fenomeni culturali e di costume: gli effetti del boom economico, il movimento femminista, il cinema italiano e francese, i beatles e le mode giovanili. nel ricomporre in un mosaico le idee, i progetti e le speranze che hanno animato l'europa postbellica, ora europa unita, il volume cerca di dare un senso alla storia recente del vecchio continente e a delineare i tratti salienti della sua futura identità.

DOPOGUERRA - 3 PARTE

Genere: STORIA

Formato: DAISY

Livello di lettura: PRIMO LIVELLO

Risguardo di copertina

nel 1945 l'europa, in ginocchio dopo la fine del secondo conflitto mondiale, era profondamente divisa e sembrava incapace di decidere del proprio destino, mentre la guerra fredda e la divisione in blocchi erano alle porte. a poco più di sessant'anni di distanza, le "due europe" sono soltanto un ricordo: dopo la dissoluzione dell'urss, la maggioranza dei paesi dell'est si è "occidentalizzata", tanto da essere ammessa nell'unione europea. tony judt narra, in un continuo confronto tra est e ovest, la storia di questa transizione. dalla rivolta ungherese alla primavera di praga, fino alla caduta del muro di berlino, al crollo dell'urss e al divampare dell'odio etnico nell'ex iugoslavia. dal piano marshall alle dittature fasciste di franco e salazar; la decolonizzazione e l'immigrazione, il '68 parigino e il terrorismo in italia e germania, il pontificato di karol wojtyla e le mosse iniziali del nuovo papa benedetto xvi, ma soprattutto, il lento e tortuoso cammino seguito dall'europa per affermare la propria unità, dapprima economica e poi politica. il racconto di judt si sofferma su rilevanti fenomeni culturali e di costume: gli effetti del boom economico, il movimento femminista, il cinema italiano e francese, i beatles e le mode giovanili. nel ricomporre in un mosaico le idee, i progetti e le speranze che hanno animato l'europa postbellica, ora europa unita, il volume cerca di dare un senso alla storia recente del vecchio continente e a delineare i tratti salienti della sua futura identità.