Risguardo di copertina
negli ultimi sette anni, etgar keret ha avuto molte ragioni per stare in pensiero. suo figlio lev è nato nel bel mezzo di un attentato terroristico a tel aviv. suo padre si è ammalato. tremende visioni del presidente iraniano ahmadinejad che lancia invettive antisemite lo perseguitano. e devora, l'implacabile venditrice di un call center, sembra determinata a seguirlo anche all'altro mondo. con un'ironia fulminante e la sua speciale capacità di cogliere del buono dove meno te l'aspetti, keret si muove con disinvoltura tra il personale e il politico, il faceto e il terribilmente serio, per raccontare i suoi ultimi sette anni a tel aviv: un condensato di vita, humour ed emozione.