Risguardo di copertina
l'idea del rinascimento, a firenze, evoca immediatamente immagini di splendidi affreschi e edifici eleganti, opera dei tanti artisti e architetti che in quegli anni irripetibili popolavano la città. ma altrettanto decisivi, sebbene meno conosciuti, furono per la storia e la cultura dei secoli a venire anche stampatori, cacciatori di manoscritti, copisti, librai, editori. ross king dedica questo libro appassionante proprio a loro, e in particolare alla vita e alle avventure di un uomo straordinario: vespasiano da bisticci, «il re dei librai», capace di trasformare la propria bottega in un prestigioso luogo di incontri e discussione. in un'epoca di libri fatti a mano riuscì a produrre centinaia di volumi, copiati da scribi di talento e impreziositi dai più abili miniaturisti: vere opere d'arte destinate alle biblioteche private di papi, re e principi di tutto il continente. ma, proprio quando vespasiano era all'apice del suo successo, l'avvento in europa della stampa a caratteri mobili travolse il suo impero commerciale e il mondo intellettuale che attorno a lui si riuniva, segnando l'inizio di una rivoluzione. avvincente ricostruzione di un'epoca e riscoperta di un personaggio dimenticato, "il libraio di firenze" conquisterà tutti quanti ancora oggi avvertono il fascino di una delle più insostituibili invenzioni della nostra civiltà.
Risguardo di copertina
per costruire santa maria del fiore i fiorentini avevano abbattuto intere foreste per ricavare il legname delle travi, raso al suolo vecchie chiese e quartieri, esumato i morti dalle tombe attorno al battistero di san giovanni. la prima pietra era stata posata nel 1296, e nel 1418 mancava un solo particolare: la cupola. sarebbe stata la più grande mai costruita e doveva levarsi verso il ciclo senza sostegni visibili. fu indetto un concorso e a vincerlo fu un orafo e scultore che sarebbe diventato un genio del rinascimento: filippo di ser brunellesco. un saggio in cui le vicende della costruzione della cupola e del brillante brunelleschi, orgoglioso delle sue invenzioni e ossessionato dalle macchinazioni dei rivali, si intrecciano alla narrazione degli eventi guerre, epidemie, lotte politiche - e dei fermenti intellettuali di un'epoca straordinaria. la creazione di un capolavoro, capace di resistere ai fulmini, ai terremoti, al passare dei secoli, che oggi incanta chiunque lo osservi da lontano o salga lungo le sue strutture; incarnando, ai nostri occhi, lo spirito del rinascimento e di firenze.