L 'INTERPRETE DEI MALANNI (VINCITORE PREMIO PULITZER 2000)
Genere: ROMANZO
Formato: DAISY
Livello di lettura: PRIMO LIVELLO
Risguardo di copertina
confessarsi a turno quello che non avevano mai osato dirsi: è il gioco scelto da shoba e shukumar per trascorrere le serate al buio durante una temporanea interruzione dell'energia elettrica. dopo la morte del figlio appena nato, si evitano con abilità, lui davanti allo schermo del computer, lei nascosta dietro barricate di bozze da correggere. shukumar scambia la momentanea vicinanza per un'occasione di riconciliazione: ma non è così... studiava appassionatamente lingue straniere, collezionava dizionari: sognava di diventare l'interprete di diplomatici e dignitari. finito a fare l'interprete a un medico che non parla il gujarati, il signor kapasi si illude di trovare comprensione in una giovane turista; lei non ama il marito, né i figli, ha già perso ogni curiosità per la vita, e immagina a sua volta di ottenere da lui un rimedio miracoloso al proprio disagio... persone spaesate, lontane dalle terre d'origine, soprattutto lontanissime le une dalle altre, pronte a inventarsi un prossimo su misura. jhumpa lahiri ha un tocco deciso, un colpo d'occhio incredibile; non punta mai il dito, ma indica, fra le pieghe dei suoi personaggi, quanto la felicità sia a portata di mano: nell'ultima, splendida storia, il protagonista viaggia incontro ai nuovi continenti accettando serenamente il proprio destino. più che una raccolta di racconti, questo libro è un insieme di ricchi e densi romanzi brevi, e la molteplicità delle voci narranti e dei punti di vista - trent'anni di storia recente, in india, in europa e in america - lo rende indimenticabile.
LA MOGLIE
Genere: ROMANZO
Formato: DAISY
Livello di lettura: PRIMO LIVELLO
Risguardo di copertina
nati a calcutta negli anni tormentati dell'indipendenza indiana, i fratelli subhash e udayan, fisicamente molto simili, sono anche l'uno l'opposto dell'altro. silenzioso e riflessivo il primo, ribelle ed esuberante il secondo. così, quando sul finire degli anni sessanta nelle università bengalesi si diffonde la rivolta di un gruppo maoista, udayan vi si getta anima e corpo; subhash invece se ne tiene alla larga e preferisce partire per gli stati uniti. ma quando subhash scopre cosa è accaduto a udayan si sente in dovere di tornare a calcutta per farsi carico della sua famiglia e curare le ferite causate dal fratello, a partire da quelle che segnano il cuore di gauri, la moglie. questa donna indipendente e forte, insieme alla bambina che porta in grembo, diventa il legame indissolubile tra i due fratelli e assume un ruolo centrale in una storia di sentimenti e abbandoni, di fughe e di ritorni.
RACCONTI ROMANI
Genere: RACCONTI - NOVELLE
Formato: DAISY
Livello di lettura: PRIMO LIVELLO
Risguardo di copertina
una roma mista e metafisica, contemporanea ma eternamente sospesa fra passato e futuro, è la vera protagonista, non l'ambientazione, di questa raccolta. nove racconti, alcuni di respiro romanzesco, in cui riconosciamo una città contraddittoria che ridefinisce sempre se stessa, trasformandosi di generazione in generazione in un amalgama, in un viavai ibrido di stranieri e romani che si sentono comunque sempre tutti fuori posto.«i racconti di lahiri sono finestre, talvolta feritoie, su dei mondi che funzionano per conto loro e in cui noi sbirciamo per minuti, oppure giorni, oppure per una vita.» - alessandro tacchino per maremosso.segnati da un ambiente al contempo ospitale e ostile, i personaggi che abitano questi racconti vivono momenti di epifania ma anche violente battute di arresto. così il confine descrive le vacanze di una famiglia in una casa della bella campagna romana, ma la voce narrante è quella della figlia del custode che un tempo faceva il venditore di fiori in città e nasconde una ferita. ne le feste di p. un uomo rievoca le animate serate nell'accogliente casa di un'amica che non c'è più. la scalinata, una storia corale di quartiere, raduna sei personaggi, diversissimi per origine e appartenenza, attorno a un ritrovo comune, un saliscendi continuo di vita nel centro di roma. nella processione una coppia cerca invano in città consolazione e sollievo per un episodio del passato che ha segnato tragicamente le loro vite. dante alighieri affiora rigoroso e a suo modo inedito nella vita di una donna americana trasferita in italia, tra memorie del passato e inadeguatezze del presente, finché incipit vita nova. l'andamento della scrittura è riconducibile agli autori italiani del novecento che jhumpa lahiri conosce e profondamente ama, a partire da moravia che riecheggia nel titolo. ma i temi di questo libro, il quinto che l'autrice scrive direttamente in italiano, sono tutti suoi: lo sradicamento, lo spaesamento, la ricerca di un'identità e di una casa, il sentimento di essere stranieri e soli ma, proprio per questo, in lotta e vitali.