Risguardo di copertina
scritti a distanza di circa vent'anni l'uno dall'altro, e strettamente correlati nelle circostanze esterne che ne hanno suggerito la stesura come nelle intenzioni dell'autorie, razza e storia (1952) razza e cultura (1971) rappresentano una pietra miliare della riflessione antropologica ( e più generalmente del pensiero progressista contemporaneo) e vanno considerati ancora oggi alla stregua di un piccolo manifesto antirazzista.