Risguardo di copertina
quando amy liptrot torna nelle isole orcadi dopo dieci anni di lontananza viene accolta dalla natura impervia della fattoria in cui è cresciuta. tornata a ciò che una volta chiamava casa, i ricordi emergono prepotenti e si mischiano agli eventi che l'hanno condotta lì. amy porta dentro di sé i cicli delle stagioni e l'alternarsi naturale della vita e della morte, che hanno scandito la sua infanzia selvaggia, ma anche la malattia mentale di suo padre. una vita solitaria abbandonata appena possibile, per cercarne a londra una diversa. ma non necessariamente migliore, anzi. londra per amy ha significato soprattutto un attaccamento eccessivo all'alcol, divenuto gradualmente incontrollabile. ora, trentenne, si trova a casa, ritta sul bordo della scogliera, a cercare di decifrare e superare il suo difficile passato. ma, lentamente, tra i giorni passati a nuotare nell'acqua gelida e riscoprire la natura - pulcinelle di mare che nidificano sugli scogli, sterne artiche lanciate in picchiata tanto vicino da sentire il fruscio delle loro ali - e notti trascorse a scrutare il cielo in cerca delle stelle danzanti, amy riesce a costruire dentro di sé un sentiero per uscire dalla dipendenza, e scopre che una nuova vita è possibile...