Risguardo di copertina
in un’epoca di grandi tensioni e cambiamenti politici e sociali, nella tunisia a cavallo tra gli anni ottanta e novanta, la storia di un amore e di un sogno rivoluzionario destinati a soccombere nello scontro con la dura realtà di un paese in cui la repressione, il malcostume e il degrado generale stritolano le ambizioni e i sogni dell’individuo. al funerale di suo padre, con grande costernazione di tutti i presenti, abdel nasser picchia l’imam che sta celebrando il rito funebre. nell’intento di farci scoprire i motivi della misteriosa aggressione, il narratore, amico d’infanzia del protagonista, cresciuto con lui nello stesso quartiere, ripercorre la storia di abdel nasser, spirito libero e ribelle fin dalla prima adolescenza, leader del movimento studentesco, poi giornalista affermato. in tunisia quelli sono anni cruciali, di grandi tensioni e cambiamenti alle porte: la crescita dell’islamismo da un lato, la forte repressione da parte del governo dall’altro. su questo sfondo carico di fermenti rivoluzionari, lotte contro gli islamisti e manifestazioni contro il potere statale si staglia la tormentata storia d’amore tra abdel nasser e zeina, brillante e bellissima studentessa di filosofia, che sogna una carriera in ambito accademico. i sogni di zeina e di abdel nasser finiranno purtroppo per naufragare sotto gli ingranaggi spietati di una società corrotta e maschilista, in cui i valori sono solo di facciata, finendo per stritolare l’individualità, le speranze e le aspirazioni dei singoli. la trasformazione di abdel nasser da giovane idealista di belle speranze a giornalista di successo ma disilluso e stanco è narrata magistralmente in un flusso di storie, digressioni e flashback in cui la tensione narrativa è sempre alta.