Risguardo di copertina
iole mancini e il marito ernesto borghesi, entrambi partigiani nei gap, combattono i nazifascisti nella roma occupata. ernesto è coinvolto nel fallito attentato a vittorio mussolini, il secondogenito del duce, il 7 aprile 1944; iole viene reclusa nella prigione di via tasso, uno dei simboli più feroci dell’occupazione nazista nella capitale. interrogata a più riprese da erich priebke, il boia delle fosse ardeatine, non tradisce ernesto né i suoi compagni. divisi l’uno dall’altra sfuggono romanzescamente alla morte. poi la guerra finisce ma le cose non vanno come iole le aveva immaginate. come fare i conti con un destino ostile? a centodue anni iole racconta con parole piene di commozione una storia d’amore e di resistenza alle avversità della vita.