Risguardo di copertina
è l’autunno del 1939 e i novelli sposi guy e harriet pringle dall’inghilterra si trasferiscono a bucarest. guy insegna all’università e harriet, che non ha una vera famiglia, ha accettato di seguirlo in romania. i due non potrebbero essere più diversi, lui è tanto socievole quanto lei è introversa, e la giovane, con sgomento, si rende subito conto che dovrò condividere l’adorato marito con un’ampia cerchia di amici e conoscenti; tra questi il principe yakimov, britannico di origini russe caduto in disgrazia, che vive di espedienti e trascorre le notti folleggiando; e la bella sophie oresanu, una studentessa universitaria locale che da tempo ha messo gli occhi su guy. ma sono ben altre le difficoltà che attendono harriet: a mano a mano che i giorni passano la minaccia dell’avanzata nazista si fa sempre più concreta e la combriccola di stranieri di stanza a bucarest assiste con orrore alla disfatta degli eserciti alleati. è un mondo strano e incerto, quello in cui la coppia si ritrova a vivere: i mendicanti bazzicano a pochi passi dagli eccessi dei reali mitteleuropei, mentre i nuovi ricchi imitano la vita alla moda parigina e i giornalisti espatriati si abbuffano di tartufo e quaglie in gelatina in sfarzosi ristoranti. in questo scenario esotico harriet imparerà a conoscere suo marito, meravigliandosi giorno dopo giorno di fronte alla complessità dell’uomo semplice che credeva di aver sposato.