Autore selezionato: MANZON FEDERICA

In questa pagina vengono riportate tutte le opere, presenti nel nostro catalogo, di MANZON FEDERICA.

ALMA

Genere: ROMANZO

Formato: DAISY

Livello di lettura: PRIMO LIVELLO

Risguardo di copertina

tre giorni dura il ritorno a trieste di alma, che dalla città è fuggita per rifarsi una vita lontano, e ora è tornata per raccogliere l’imprevista eredità di suo padre. un uomo senza radici che odiava il culto del passato e i suoi lasciti, un padre pieno di fascino ma sfuggente, che andava e veniva al di là del confine, senza che si potesse sapere che lavoro facesse là nell’isola, all’ombra del maresciallo tito “occhi di vipera”. a trieste alma ritrova una mappa dimenticata della sua vita. ritrova la bella casa nel viale dei platani, dove ha trascorso l’infanzia grazie ai nonni materni, custodi della tradizione mitteleuropea, dei caffè colti e mondani, distante anni luce dal disordine chiassoso di casa sua, “dove le persone entravano e se ne andavano, e pareva che i vestiti non fossero mai stati tolti dalle valigie”. ritrova la casa sul carso, dove si sono trasferiti all’improvviso e dove è arrivato vili, figlio di due intellettuali di belgrado amici di suo padre. vili che da un giorno all’altro è entrato nella sua vita cancellando definitivamente l’austriaungheria. adesso è proprio dalle mani di vili, che è stato “un fratello, un amico, un antagonista”, che alma deve ricevere l’eredità del padre. ma vili è l’ultima persona che vorrebbe rivedere. i tre giorni culminanti con la pasqua ortodossa diventano così lo spartiacque tra ciò che è stato e non potrà più tornare – l’infanzia, la libertà, la jugoslavia del padre, l’aria seducente respirata all’ombra del confine – e quello che sarà. federica manzon scrive un romanzo dove l’identità, la memoria e la storia – personale, familiare, dei paesi – si cercano e si sfuggono continuamente, facendo di trieste un punto di vista da cui guardare i nostri difficili tentativi di capire chi siamo e dov’è la nostra casa.

DI FAMA E DI SVENTURA

Genere: ROMANZO

Formato: DAISY

Livello di lettura: PRIMO LIVELLO

Risguardo di copertina

«se sbaglio, dio me lo farà capire» ripete tommaso tutte le volte in cui deve prendere una decisione che lo allontana dal suo cuore buono, e non sa che quella formula all'apparenza innocua si trasformerà in una drammatica profezia. tommaso nasce nell'ora più calda del giorno più caldo dell'estate più calda, e attorno a lui si affollano presagi oscuri e dolorosi. «è nato sotto una cattiva stella» dicono le comari, ed è chiaro che quel bambino ha qualcosa di speciale: sarà in grado di capire l'animo degli uomini con uno sguardo, di leggere il futuro, ma su di sé attirerà disgrazie, successo e tragedie. da subito la sua esistenza è segnata dall'abbandono, dalla ricerca di un padre sognato e inafferrabile proprio come la più brillante tra le stelle che il piccolo tommaso impara a scrutare nel cielo nero e magico di un'estate fatale. fin dall'infanzia dovrà imparare a difendersi dall'ingiustizia, e allora la sua vita sarà una sfida continua contro ciò che lo affligge e lo spaventa: il respiro sempre troppo corto, la paura dell'acqua profonda, il denaro che inganna e tradisce, l'amore che è più pericoloso del mare. sostenuta da un'ambizione e un desiderio di rivalsa incrollabili, la corsa di tommaso lo porterà dalla sua città di confine, dove tutti sono un po' matti e sognatori, all'altra parte dell'oceano, dalle stanze anguste del collegio ai templi dorati della finanza, da un padre desiderato a un figlio inascoltato, dalla passione bruciante all'amore in punta di piedi, in una spirale che lo inebria e lo divora. sul confine sottile tra respiro epico e racconto degli affetti quotidiani, federica manzon dà vita a una storia popolata da personaggi indimenticabili: la nonna vittoria che cammina alzando la gonna sopra il ginocchio e compare e scompare a passo di vento, ariel fiore, il campione di nuoto, l'amico facile da amare e da tradire, mila dagli occhi gialli come il miele e velenosi come il serpente, e tantissimi altri, fino alla narratrice di questa storia, capace di amare fino all'ultima parola. attraversando, con una cronaca dura, l'economia di inizio millennio, tra speculazioni crudeli e dissennate e l'onda nera e travolgente della crisi, di fama e di sventura è una saga dal respiro lungo e il ritmo incalzante, la storia senza tempo di un uomo che lotta contro le lusinghe del suo lato oscuro, storia eterna di trionfi, rimorsi e rimpianti. e chissà se, alla fine, gli occhi acquosi di ljuba la maga avranno davvero visto il destino quando hanno sussurrato tra i capelli di tommaso bambino: «alla fine troverà quello che cerca, e lo perderà»...

LA NOSTALGIA DEGLI ALTRI

Genere: ROMANZO

Formato: DAISY

Livello di lettura: PRIMO LIVELLO

Risguardo di copertina

lizzie è volubile, egoista e piena di fascino, una dittatrice nata, circondata da una fama temeraria fin dall'adolescenza a trieste. adrian è timido, maldestro, incapace di fare una mossa audace, eppure animato da desideri pericolosi. lavorano all'"acquario", una società d'intrattenimento digitale che inventa giochi e mondi immaginari. lizzie nel reparto immaginatori, adrian nel reparto dove si elaborano i numeri e "si trasformano sentimenti e sogni in 0 e 1". il loro incontro non potrebbe essere più improbabile, eppure si innamorano. non si frequentano, ma ogni notte si scrivono. e quanto più i corpi si sottraggono e il contatto virtuale dilaga, tanto più cresce il loro innamoramento. fatto solo di parole - "perché adrian scrive, eccome se scrive..."