Autore selezionato: MARASCO WANDA

In questa pagina vengono riportate tutte le opere, presenti nel nostro catalogo, di MARASCO WANDA.

DI SPALLE A QUESTO MONDO

Genere: ROMANZO

Formato: DAISY

Livello di lettura: PRIMO LIVELLO

Risguardo di copertina

se è vero che ogni esistenza viene al mondo per incarnare un dramma, quello di ferdinando palasciano e di sua moglie olga pavlova vavilova è tra i più dolenti e irriducibili: è il dramma dell’imperfezione. fin da bambino ferdinando ha odiato la morte al punto da fare della salvezza la sua ossessione di medico. ma una vocazione così grande, scontrandosi con le iniquità subite, non può che fallire e trovare casa nella follia. olga, nella sua infanzia a rostov, ha dovuto misurarsi proprio con l’alienazione materna, quintessenza di storia e fragilità. unico scampo da essa la fuga, frenata da una radice nascosta sotto la neve e dalla zoppia, che diventa destino e comunione con l’imperfetto. ma si può vivere a un passo dall’ideale? ferdinando, dal buio della sua ratio opacizzata, continuerà a salvare asini e pupi; mentre olga, pur guarita dalla scienza e dall’amore di ferdinando, tornerà a claudicare. voi non credete che quando ci spezziamo è per sempre? la domanda che olga rivolge al pittore edoardo dalbono è sintesi di una irreparabilità e di una caduta che restano perenni. in questo romanzo fatto di luci e ombre, in cui la storia individuale è sapientemente innestata in quella collettiva, wanda marasco raggiunge il culmine assoluto di un affondo nell’umano che da il genio dell’abbandono non smette di abbagliare e di sorprendere. ogni frase, ogni parola è sapienza e cura. e la cura – come scrive l’autrice – è quasi tutto.

IL GENIO DELL'ABBANDONO

Genere: ROMANZO

Formato: DAISY

Livello di lettura: PRIMO LIVELLO

Risguardo di copertina

"il genio dell'abbandono" racconta la vita del più grande scultore italiano fra otto e novecento: vincenzo gemito. è il romanzo di un'avventura eversiva e donchisciottesca, sullo sfondo di una napoli vissuta come "un paese imprecisato che stava diventando la sua frontiera di malato", a contatto coi protagonisti della cultura del tempo. wanda marasco prende le mosse dalla fuga dell'artista dalla clinica psichiatrica in cui è ricoverato, e da lì ricostruisce la storia agitata di un "enne-enne", un figlio di nessuno abbandonato sulla ruota dell'annunziata. il marchio del reietto, beffardamente impresso nel suo stesso nome che è il risultato di un errore di trascrizione, lo accompagnerà per sempre. il suo apprendistato lo farà nei vicoli, al fianco di un altro futuro grande artista, il pittore antonio mancini, suo inseparabile amico che diventerà anche coscienza di gemito, suo complice totale e infine suo nemico. vedremo così "vicienzo" entrare nelle botteghe in cerca di maestri, avido di imparare. lo seguiremo a parigi, tra stenti da bohème e sogni di celebrità, e lo ritroveremo a napoli, artista ambito da mercanti e da re. vivremo il suo folle amore per la modella mathilde duffaud, che ne segna la vita come un sistema dell'erotismo e del dolore, un impasto di eccessi e delusioni che sfociano in una follia tutta "napoletana": intelligenza alla berlina, incandescenza e passioni spesso arrese a un destino malato di cui il "vuoto" di napoli voracemente si nutre.