Risguardo di copertina
parigi, 1919: a trentasei anni coco chanel è già un'icona di stile e tutte le signore si contendono le sue audaci creazioni, simbolo di una donna moderna, sensuale anche quando indossa i pantaloni. gli anni di povertà in cui coco era soltanto gabrielle, un'orfana abbandonata in un convento, sembrano ormai alle spalle, eppure le sue umili origini continuano a perseguitarla, tanto che il grande amore della sua vita, l'aristocratico inglese boy capel, la adora ma non rinuncia a un matrimonio di interesse. quando boy muore in un tragico incidente, coco sprofonda nella depressione, finché, durante un viaggio a venezia, un impresario russo le offre un fazzoletto che emana il profumo più inebriante che abbia mai sentito: un'essenza realizzata per la famiglia degli zar, e divenuta introvabile dopo la rivoluzione. coco non ha dubbi: è questa l'eau de l'amour che desidera ricreare in ricordo del suo innamorato. rientrata a parigi, nemmeno il turbine di feste e nuove passioni – come quella per il grande musicista stravinskij – riescono a distoglierla dalla sua ossessione. sarà l'incontro con il granduca russo in esilio dmitrij romanov, con cui fuggirà in costa azzurra, a metterla in contatto con un noto profumiere che la accompagnerà nella ricerca della fragranza perfetta. coco sente finalmente di essere a un passo dal suo obiettivo: la creazione di quello che diverrà il profumo più esclusivo e desiderato di ogni tempo, chanel n° 5...