Risguardo di copertina
"la mia vita è cambiata con una telefonata. il mondo è andato in pezzi il giorno in cui mi hanno comunicato che il mio compagno di vita era morto. cosa mi restava? il mio lavoro e una forza interiore che non credevo di poter trovare; dei sogni infranti che dovevo recuperare e ricostruire; un futuro che dovevo accogliere per rispetto a me stessa e al suo ricordo. per l'intraprendenza che mi ha sempre caratterizzata, ho deciso di accettare un viaggio di lavoro che mi avrebbe portata in una terra mai vista: istanbul. è stato come incontrare una vecchia amica mai conosciuta prima, ritrovare una casa che non sapevo di avere e riscoprire da capo i miei 5 sensi, quasi non li avessi mai usati. istanbul ha segnato l'inizio del mio percorso verso la rinascita e l'elaborazione del lutto. continua a fare parte della mia vita mentre proseguo il mio cammino come donna, come professionista che ha amato un uomo meraviglioso e lo porta dentro ogni giorno. perché giorgio è con me quando sono a istanbul e in qualunque parte del mondo, quando sono nel mio studio di gubbio o quando torno a roma. non perdiamo mai veramente l'essenza di chi non c'è più, se possiamo renderla parte della nostra anima."