Risguardo di copertina
«forse bisognerebbe cominciare dalla luce che c'è nell'aria: quella cristallina di certe mattine d'inverno, che dalla balconata del castello ti permette di vedere il profilo degli appennini. o quella brumosa di certe sere d'autunno, che porta con sé voglia di tepore e di abbracci. oppure dagli aromi: quello dolciastro dei viali di tigli in fiore, quello delle cucine di mezzo mondo che aleggia nel carmine, quello - per alcuni afrodisiaco - della benzina delle auto storiche che una volta all'anno si danno appuntamento qui per la mille miglia. oppure dai monumenti e dal colore della pietra di cui sono fatti: la loggia e il duomo, il broletto e il vantiniano, i chiostri e le torri. la città del tondino, dal cipiglio burbero e dal cuore generoso, è anche molte altre cose: città-caleidoscopio e città-enciclopedia, città-laboratorio e città-confine, capitale del terzo settore e, insieme a bergamo, capitale italiana della cultura 2023.brescia, insomma, può essere "un luogo delizioso dove vivere". e dunque incamminiamoci. insieme. adagio».