Risguardo di copertina
con "ho amato il che" viene finalmente presentata anche ai lettori italiani una giovane scrittrice americana di origine cubana dotata di una voce suadente e originale, capace in poche pagine di creare un proprio universo narrativo. "non so molto delle mie origini. so solo che mio padre era stato arrestato ed era morto in carcere e che mia madre, angosciata, mi aveva mandata via" dice di sé la protagonista, una giovane donna costretta a fuggire dall'avana negli stati uniti all'inizio degli anni sessanta in compagnia del nonno, che l'ha poi cresciuta come una figlia. della madre che l'ha abbandonata possiede un unico ricordo: un foglietto con quattro versi di una poesia di neruda che quella donna le aveva attaccato al golfino con una spilla al momento della fuga. da allora non ne ha più saputo niente, è vissuta col peso di quell'assenza reso ancor più angosciante dal silenzio del nonno, un silenzio ostinato che sembra nascondere un segreto. "durante l'adolescenza pensavo molto a lei, e ogni volta la immaginavo più bella, più provocante, del tutto diversa dalla donna che stavo diventando." l'ha anche cercata, recandosi ripetutamente all'avana, ma invano. finché un giorno riceve un misterioso pacchetto. il suo contenuto, fogli di appunti e vecchie foto, è lo straziante, intenso, appassionato resoconto della grande storia d'amore vissuta da sua madre con che guevara. da dove arriva? chi l'ha spedito? e soprattutto, è vera quella storia? niente a questo punto può trattenerla dal partire un'ultima volta per l'avana, in cerca di una verità che è di fatto la verità su se stessa. "un libro che cattura la forza elettrizzante dell'eros, e ti fa vedere il mondo in modo nuovo. magico" ha scritto autorevolmente il "new york times". il sentimento e la vitalità, gli umori e le atmosfere, la ricchezza della letteratura ispanico-americana si ritrovano infatti esaltati in questo romanzo in bilico fra presente e passato, che coglie magistralmente il fluido senso di identità che caratterizzò gli inizi della rivoluzione cubana, e ci fa rivivere le speranze, le delusioni, gli entusiasmi e i terrori di un tempo ormai mitico, parlandoci di amori, affetti, legami indissolubili che superano gli anni e lo spazio.