Risguardo di copertina
a ventidue anni e non ancora fidanzata, tzippy ãš considerata una zitella senza speranza. la madre e le quattro sorelle minori la adorano e la ossessionano: in casa si parla solo di pretendenti e cerimonie, di addobbi e torte nuziali, e le bambine vestono di tulle e trine le loro bambole e giocano al matrimonio. a pochi chilometri di distanza, brian, figlio di un rispettabile professionista e di una donna di buon senso, manifesta preoccupanti sintomi di fondamentalismo religioso, rifiutandosi di seguire le orme del padre. non siamo in due diverse contee dell'inghilterra di jane austen, bensã nella brooklyn di paul auster e nel new jersey di philip roth. in un mondo a parte, perã²: l'america degli ebrei ortodossi, osservanti, dove le regole, soprattutto quelle che governano il comportamento sessuale dei giovani, sono rigide quanto quelle del settecento europeo: matrimoni combinati, divieto assoluto di sfiorarsi o di mostrare un centimetro di pelle in piãº, infiniti rituali e cerimonie... a complicare l'amore che nasce tra i due ragazzi non appena riescono a sfuggire alle grinfie dei genitori, andando a studiare a gerusalemme, interviene una vecchia antipatia fra i padri, una malcelata freddezza tra le madri, la diversa concezione che le famiglie hanno della fede e della religione... con una leggerezza di stile che ricorda la grande autrice di "orgoglio e pregiudizio", con un'ironia sottile e benevola e una comicitã priva di eccessi, tova mirvis racconta la storia di due ragazzi innamorati che trovano se stessi e il proprio posto nel mondo in barba a restrizioni e divieti. o forse proprio grazie ai medesimi